Tra i corridori del ciclismo professionistico e i cicloamatori il misuratore di potenza è uno degli strumenti che hanno avuto maggior successo negli ultimi anni. Si tratta di un accessorio utile per ottimizzare gli allenamenti e la preparazione, in grado di fornire istantaneamente i dati sulla potenza erogata. Il misuratore di potenza ha però trovato un freno ad una diffusione capillare tra i cicloamatori, e cioè il prezzo decisamente non alla portata di tutti. Una nuova azienda, IQ2 sta però lanciando un prodotto innovativo che promette il massimo: una misurazione ancora più precisa ed affidabile ed un costo decisamente inferiore rispetto a tutti i concorrenti già sul mercato.
Cos’è un misuratore di potenza
Il misuratore di potenza è entrato nel mondo del ciclismo già dagli anni ottanta, anche se il suo utilizzo è rimasto a lungo riservato solo ad un’elite di squadre professionistiche all’avanguardia nell’approccio scientifico allo sport. Con il passare degli anni è diventato più popolare anche tra i cicloamatori, sempre più interessati a raggiungere un livello di prestazioni al limite delle proprie possibilità, scimmiottando un po’ i professionisti.
Ma cos’è il misuratore di potenza? Si tratta di uno strumento che restituisce i dati della potenza sviluppata pedalando. I dati sono espressi in watt e rappresentano un valore assoluto, slegato dalle variabili del vento, delle pendenze, del clima, delle condizioni della strada e dai tanti altri fattori che possono condizionare lo sforzo atletico del ciclista.
Il misuratore di potenza è quindi uno strumento utilissimo per ottimizzare gli allenamenti.
Il progetto di IQ2
Il rovescio della medaglia dei misuratori di potenza è il costo, almeno di molte centinaia di euro quando non migliaia, non sempre alla portata dei cicloamatori. Ora però sta arrivando un progetto innovativo di IQ2, una nuova azienda che si è finanziata con una campagna di crowdfunding sul sito Kickstarter.
Il progetto ha avuto grande successo, tanto da raccogliere ben 270.000 euro contro i 100.000 richiesti dall’azienda.
Il misuratore è stato progettato con la collaborazione di ingegneri esterni e viene inserito tra la pedivella e il pedale. Sarà disponibile da settembre in due varianti, per un solo pedale o per entrambi, con prezzi che saranno rispettivamente di 199 e 349 euro.
Il prezzo non è il solo fattore interessante del prodotto, perché i responsabili di IQ2 promettono una misurazione più accurata rispetto agli altri strumenti in commercio grazie all’uso di estensimetri a nanostruttura che richiedono l’uso del laser e non vengono incollati a mano.
