Fasi salienti della tappa
Chris Froome vince la 19ª tappa del Giro d'Italia con una azione davvero straordinaria. Il britannico in fuga solitaria ha conquistato la maglia rosa lasciando dietro tutti i suoi avversari. Yates è crollato da subito, il gruppo con Dumuolin, Pinot, Carapaz e Lopez è arrivato a circa 3 minuti. Ancora più dietro Pozzovivo, che arriva con circa 8 minuti di ritardo. Domani altra tappa fondamentale, questo Giro non è ancora chiuso.
Km 180: Froome ormai ha la vittoria in tasca, a -4 dall'arrivo ha più di 3 minuti sul gruppo Dumuolin (in affanno), Pozzovivo è a 8 minuti e ha perso il podio.
Km 160: continua il capolavoro di Froome, ormai sembra imprendibile e il vantaggio sugli inseguitori continua ad aumentare nonostante sia da solo.
Km 138: Froome continua a macinare secondi. Al Sestriere è primo, Dumuolin e gli altri sono a 2'40", Pozzovivo oltre i 4 minuti. La maglia rosa addirittura a 20 minuti. Un'azione capolavoro quella del britannico.
Km 130: vola Froome, quasi 2 i minuti sul gruppo Dumoulin, 3 su Pozzovivo. Inizia la salita del Sestriere.
Km 120: in discesa aumenta il vantaggio di Froome. Un minuto e mezzo sul gruppo Dumoulin, due minuti e mezzo su Possovivo, a più di 12 minuti la maglia rosa.
Km 110: siamo arrivati in cima alla Cima Coppi del Giro 2018, il Colle delle Finestre.
Froome transita primo in solitaria, dietro il gruppo con Dumoulin, Pinot e Carapaz a una quarantina di secondi. Pozzovivo è a due minuti, il gruppo della maglia rosa a ben 10 minuti! Ora si scende e poi nuova salita verso il Sestriere.
Km 105: in testa c'è Froome, quindi Carapaz, Pinot e Dumoulin a pochi secondi. Il gruppo Pozzovivo è a un minuto, crisi nera per la maglia rosa che è addirittura a 5 minuti. Una cosa sembra certa, stasera la classifica generale sarà rivoluzionata.
Km 100: sullo sterrato Pozzovivo va in difficoltà pure lui, Froome sembra il più in forma.
Km 92: Sanchez al comando con 16 secondi sugli inseguitori, più dietro Neilands e Van Poppel, ma il gruppone è a soli 43 secondi.
Yates è in crisi, la maglia rosa di stacca dal gruppo.
Km 90: nel frattempo c'è stato un nuovo attacco da parte di un gruppetto, che ai piedi del temibilissimo Colle delle Finestre ha un vantaggio di circa un minuto.
Km 80: niente da fare, il gruppo guidato dalla squadra della maglia rosa si è riportato sui battistrada. Gruppo di nuovo compatto.
Km 62: il gruppo di 22 attaccanti si è preso un buon margine sul gruppo in questa 19esima tappa molto difficile.
Km 48: al Gpm di Colle del Lys passa primo Sanchez, seguito da Montaguti e poi Henao. Un gruppetto di corridori è evaso lungo la salita.
Si ritira Fabio Aru!
40 km: inizia la salita del Colle del Lys, sempre gruppo compatto. Del resto c'è ancora tanta strada da fare!
10 km: corsa partita come previsto poco prima di mezzogiorno, per ora gruppo compatto.
184 chilometri da percorrere
Il Giro d'Italia 2018 entra davvero nella fase clou. Oggi venerdì 25 maggio si corre la 19esima tappa, la Venaria Reale-Bardonecchia di 184 chilometri. E' una tappa importantissima, che seguiremo in diretta testuale su Blasting News, non solo per via dell'appassionante percorso ma anche all'indomani di quanto accaduto nella tappa precedente. La maglia rosa Yates è andata in affanno e adesso chi insegue spera di guadagnare secondi, e magari, perché no, anche strappargli il primo posto nella classifica generale. Dumoulin, Pozzovivo e Froome sono pronti all'attacco. Si parte alle 11.40.
Il percorso della diciannovesima tappa
Partenza subito da brividi in questa 19esima tappa. Si parte da Venaria Reale in salita verso il Colle del Lys, Gpm di seconda categoria. Si scende verso Sant'Antonino di Susa, dove è posto il traguardo volante, e dopo una piccola tregua al chilometro 93 si inizia a scalare il Colle delle Finestre, che è la Cima Coppi di questo Giro 2018. La pendenza è costante e si aggira attorno al 9%, occhio agli ultimi nove chilometri verso la vetta che sono sterrati. Impegnativa pure la discesa verso Pragelato, quindi c'è da affrontare il Sestriere e, infine, dopo esser scesi verso Oulx, la salita finale dello Jafferau verso Bardonecchia. 184 chilometri insomma da brividi, potrebbero consacrare il vincitore di questa edizione del Giro d'Italia.
La classifica generale
La maglia rosa Yates ha un vantaggio adesso di appena 28 secondi su Tom Doumoulin, mentre l'italiano Pozzovivo per adesso è sul podio con un ritardo di 2'43". Dovrà guardarsi le spalle anche dal ritorno di un Froome in forma. L'inglese ora è a 3'22" dalla maglia rosa ma sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Più dietro Pinot, Angel Lopez, Dennis, Bilbao e Carapaz.