Il Giro d'Italia saluterà la Sicilia questa sera dopo avere affrontato il primo arrivo in salita. In questa 6^ tappa della corsa rosa, che si svilupperà su 169 km, i corridori arriveranno sull'ascesa dell'Etna, lunga 15 km e con pendenze che sfioreranno il 16%. Sarà la prima vera prova per i big della classifica generale. Molto attese, soprattutto, le prove del nostro Fabio Aru e di Chris Froome, il ciclista britannico quattro volte vincitore del Tour de France e trovato positivo al salbutamolo nel corso dell'ultima Vuelta Espana.
Sesta tappa Giro d'Italia: classifica generale e cronaca
Classifica generale Giro d'Italia dopo la 6^ tappa:
1. Simon Yates
2. Tom Dumoulin 16"
3. Esteban Chaves 26"
4. Domenico Pozzovivo 43"
5. Thibaut Pinot 53"
6. Rohann Dennis 53"
7. Bilbao Lopez de Armentia 1'03"
8. Chris Froome 1'10"
9. George Bennett 1'11"
10. Fabio Aru 1'12"
Ordine d'arrivo: 1. Esteban Chaves; 2. Simon Yates; 3. Thibaut Pinot.
17:12 - Arriva il gruppetto dei più immediati inseguitori. A breve le prime posizioni della nuova classifica generale, stravolta rispetto a questa mattina.
17:11 - Vince Esteban Chaves! Simon Yates lascia la vittoria al compagno di squadra.
17:10 - Scatto di Simon Yates. Il corridore della Mitchelton-Scott ha fulminato tutti e se n'è andato.
Potrebbe conquistare la maglia rosa.
17:08 - Si ricompatta il gruppetto dietro a Chaves, che ha 23" di vantaggio da amministrare negli ultimi due chilometri. Maglia rosa a 40" dalla testa della corsa.
17:06 - Ci prova Pozzovivo! Il capitano della Bahrain-Merida riesce a staccare Dumoulin, Froome e Angel Lopez e si involta all'inseguimento di Esteban Chaves.
17:05 - Ultimi tre chilometri da percorrere. Angel Lopez e Dumoulin si alternano negli scatti. Maglia rosa staccata.
17:02 - Ci prova Tom Dumoulin. Il vincitore dell'ultimo Giro d'Italia prova a forzare l'andatura. In sofferenza Fabio Aru e Chris Froome.
17:00 - Si muove qualcosa anche nel gruppo maglia rosa. Miguel Angel Lopez accelera e screma il plotone.
In difficoltà anche Rohann Dennis, che oggi rischia di perdere il suo primato in classifica generale.
16:59 - Esteban Chaves ha finalmente preso l'iniziativa. Il colombiano, secondo al Giro 2016, ha raggiunto e staccato Ciccone ed è solo in testa a questa sesta tappa.
16:56 - Tra gli uomini in testa è scattato Giulio Ciccone, che ha deciso di anticipare il tratto più duro e di staccare i suoi compagni di fuga.
16:55 - A breve potrebbero esserci i primi scatti nel gruppo della maglia rosa. Mancano 6,5 km al traguardo e il vantaggio dei fuggitivi è di poco sotto al minuto.
16:50 - Non si muovono ancora gli uomini di classifica. Aru, Dumoulin, Froome e Angel Lopez preferiscono stare a ruota per adesso.
16:45 - Facilmente individuabile Chris Froome nelle primissime posizioni del gruppo. Il corridore britannico sta scalando la salita con la sua classica pedalata.
16:44 - Solo un minuto, in questo momento, il vantaggio dei contrattaccanti. L'Astana si è messa a spingere forte, ora che le pendenze della salita finale iniziano a farsi più impegnative.
16:41 - Davanti si muovono Chaves e Sergio Henao, che con uno scatto si sono subito riportati su De Marchi. Leggermente aumentato il distacco del gruppo maglia rosa. Mancano 11,5 km al traguardo.
16:40 - Spinge forte adesso l'Astana, intenzionata a fare la gara per il proprio capitano, Miguel Angel Lopez.
16:38 - Primi scatti tra gli uomini in testa: scatta Alessandro De Marchi, il quale vuole tentare l'impresa in soltaria.
16:37 - Mancano 13 km al traguardo. La corsa potrebbe esplodere a breve, con i corridori di classifica che certamente non staranno a guardare. Vantaggio dei fuggitivi sceso a 1'15".
16:36 - La pendenza media della salita finale di questa sesta frazione è del 6,5%, con punte del 15%. A rendere più difficile l'ascesa è soprattutto l'irregolarità delle pendenze, mai costanti.
16:34 - Si stacca già lo scalatore puro Darvin Atapuma. Evidentemente il corridore colombiano non è arrivato con la forma giusta a questa edizione della corsa rosa.
16:30 - Ci siamo! A breve inizierà la salita dell'Etna. Mancano 15 km al traguardo. Il gap con i fuggitivi si aggira attorno al minuto e venti secondi. Poche possibilità anche per gli scalatori puri presenti tra i 28 (come, ad esempio, Chaves) di arrivare da soli al traguardo.
16:25 - Caduta per Giovanni Visconti della Bahrain-Merida, anche se non è nota la dinamica e il motivo. Il corridore italiano ieri ha disputato una grande tappa.
16:24 - 19 km al traguardo. Ancora giù il vantaggio degli uomini in fuga. Adesso siamo nell'ordine di un minuto e trenta secondi.
16:22 - Media altissima in questa 6^ tappa, oltre i 44 km/h.
16:18 - I commissari di gara hanno deciso di fermare, per motivi di sicurezza, le ammiraglie dei corridori in fuga.
16:15 - Mancano soli dieci chilometri, dopodiché i corridori si approcceranno con il primo arrivo in salita di questo Giro d'Italia.
16:13 - Chaves ha chiesto al suo compagno di squadra di aumentare l'andatura, ma il vantaggio dei fuggitivi continua a a scendere.
Ora siamo a 1'45".
16:12 - 26,5 km al traguardo. Vantaggio dei fuggitivi calato a 1'53". Il gruppo adesso spinge forte, mentre davanti non c'è più molto accordo tra i corridori.
16:10 - Nel gruppo maglia rosa l'Astana sembra voler fare sul serio. Dietro suggerimento del ds Martinelli, i corridori hanno accelerato il passo nel tentativo di colmare il gap dai fuggitivi.
16:06 - Alcuni dei corridori in fuga potrebbero riuscire ad arrivare al traguardo. In particolare, favoriti della sesta tappa del Giro d'Italia potrebbero essere Henao e, soprattutto, Esteban Chaves.
16:02 - La strada verso Belpasso è tutta in salita. A seguire ci sarà una breve discesa e, infine, i 15 km di salita verso l'Etna.
la strada verso Belpasso è tutta in salita. A seguire una breve discesa, poi i 15 km finali: l’Etna
16:00 - Mancano 33 km al traguardo. Il vantaggio dei 28 in fuga è stabile sui due minuti.
15:54 - Questi i nomi dei 28 uomini in fuga: Chad Haga e Sam Oomen (Sunweb), Mickael Cherel, Nico Denz e Quentin Jauregui (AG2R La Mondiale), Francesco Gavazzi e Marco Frapporti (Androni – Sidermec), Domen Novak (Bahrain – Merida), Giulio Ciccone e Alessandro Tonelli (Bardiani – CSF), Alessandro De Marchi (BMC), Sebastien Reichenbach e Jeremy Roy (Groupama – FDJ), Ben Hermans e Ruben Plaza (Israel Cycling Academy), Esteban Chaves e Jack Haig (Mitchelton – Scott), Dayer Quintana (Movistar), Jacques Janse Van Rensburg (Dimension Data), Joe Dombrowski (EF – Drapac), Robert Gesink (Lotto NL – Jumbo), David De La Cruz e Sergio Henao (Sky), Niklas Eg (Trek-Segafredo), Jan Polanc, Manuele Mori e Diego Ulissi (UAE Team Emirates) ed Edoardo Zardini (Wilier – Selle Italia).
15:49 - I 28 corridori in testa stanno provando ad aumentare l'andatura. La rimonta del gruppo ha fatto sì che si creasse un accordo tra qualche fuggitivo.
15:46 - Quando mancano 41 km al traguardo, il gap tra i fuggitivi e il gruppo della maglia rosa è di poco superiore ai due minuti (2'07" per la precisione).
15:39 - Chris Froome nelle retrovie. Il corridore britannico si trova in scia alla propria ammiraglia per motivi ancora non meglio specificati. Probabile che il capitano del Team Sky si sia fermato per espletare i suoi bisogni. Da escludere, invece, un momento di difficoltà, anche perché il gruppo si trova in pianura.
15:38 - Il gruppo, al momento, è tirato da due uomini dell'Astana e due della Bmc.
15:30 - Mancano 50 km al traguardo e 35 km all'imbocco della salita conclusiva verso l'Etna. Il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 2'50". Il gruppo inizia il forcing per riprendere i 28 contrattaccanti.
15:15 - Pirotecnica fin dalle prime battute questa sesta frazione della corsa rosa. Quando mancano 63 km al traguardo, sono ben 28 i corridori in fuga, tra cui figurano anche nomi di classifica. Meritano di essere menzionati Esteban Chaves, capitano della Mitchelton-Scott insieme a Simon Yates, e Sergio Henao, numero due del team Sky dietro solo a Chris Froome. Presenti anche molti corridori della UAE-Emirates, la squadra di Fabio Aru. Il 'Cavaliere dei Quattro Mori' può contare anche su Diego Ulissi, il quale al momento è maglia rosa virtuale. Il gruppetto di corridori in testa ha un vantaggio di 3'15" sul gruppo principale.