Filippo Tortu nella leggenda dell'atletica italiana. L'atleta milanese ha centrato un record leggendario nei 100 metri piani disintegrando, con 9"99, il record italiano che Pietro Mennea aveva centrato a Città del Messico nel 1979 (10"01). Strepitosa l'impresa realizzata dal talento emergente dell'atletica italiana al Meeting Internazionale di Madrid. L'azzurro aveva offerto buone sensazioni già nel corso della semifinale quando aveva fermato il crono a 10.04 eguagliando il risultato ottenuto un mese fa al Golden Gala di Roma. A distanza di un'ora e mezza l'azzurro si è ripresentato ai blocchi di partenza determinato più che mai ad abbattere il muro dei dieci secondi e ad iscrivere il suo nome nella storia dell'atletica italiana.

Tortu: 'Ho realizzato un sogno'

Prima del via lo speaker spagnolo ha annunciato in grande stile la partecipazione di Tortu al Meeting di Madrid. Il milanese è stato presentato come la nuova stella mondiale della velocità. Il ventenne ha mantenuto le attese ed al traguardo ha centrato l'obiettivo che si era prefisso alla vigilia della gara in terra di Spagna. "E' stato un sogno che avevo da quando ero un ragazzino ed era qualcosa che sapevo che potevo fare" - ha dichiarato al termine della gara. Il ventenne milanese ha dedicato il record a papà Salvino. "Con questo risultato si realizza come tecnico capace di innovare". Grande l'emozione al traguardo di Tortu che nei giorni scorsi aveva rivelato di non aver ancora sciolto le riserve sulla distanza nella quale avrebbe gareggiato ai Campionati Europei.

Da sottolineare che la gara di Madrid è stata di assoluto spessore tecnico ed ha visto la vittoria del cinese Bingtian Su con il primato personale e asiatico (9.91).

Bolt sotto i 10" a 21 anni e 270 giorni

Sul podio anche il sudafricano Akani Simbine che ha centrato la miglior performance cronometrica in carriera con 10.01. Con 9"99 Tortu ha fatto meglio anche di Carl Lewis e Usain Bolt.

L'atleta milanese è stato più precoce del fuoriclasse americano e del primatista mondiale visto che è sceso a sotto i dieci secondi a 20 anni e 7 giorni. Lewis ha centrato l'impresa a 21 anni e 317 giorni mentre Bolt a 21 anni e 270 giorni. La strada per raggiungere i risultati dai due fenomeni dell''atletica mondiale è ancora lunga ma l'atleta delle Fiamme Gialle in questi ultimi mesi ha fatto passi da gigante.

Agli Europei di Berlino (in programma dal 6 al 12 agosto) Filippo Tortu partirà con i favori del pronostico nei cento metri.