E' finalmente arrivato il giorno di Italia - Brasile, il match clou della tre giorni al Palasele di Eboli, valevole per le qualificazioni alle final six della VolleyBall Nations League 2018. L'Italia è nel girone con Thailandia, Belgio e Brasile: la squadra guidata da coach Davide Mazzanti ha già battuto i primi due teams. L'italia si prepara facendo affidamento sulla difesa di Monica De Gennaro (titolare) e Beatrice Parrocchiale (seduta in panchina). In attacco spazio alla sicurezza del capitano Cristina Chirichella e all'esperienza di Paola Egonu e Elena Pietrini.

Assenti nella gara più attesa contro la compagine verdeoro saranno Elena Pietrini e Marina Lubian, impegnate nella partite finali della nazionale Crai giovanile under 18. Il match, aldilà del blasone da difendere, è una gara che trasmette sempre grande fascino in campo internazionale. Palazzetto gremito, dunque, per una sfida che si prevede sicuramente avvincente. L’Italia del Commissario Tecnico Davide Mazzanti nei primi due match è sembrata sempre più in forma e pimpante grazie alle giocate di Chirichella e compagne. Le azzurre sono intenzionate a chiudere in bellezza la tappa campana davanti ad un pubblico tra i più calorosi del mondo.

La cronaca

Italia - Brasile inizia subito col botto con ripetuti scambi di battute per una Pallavolo spettacolare.

Solo dopo ben dieci azioni la palla cade a terra e il primo punto è del Brasile, cosi' come il secondo. Il Palasele è una bolgia e incita le proprie beniamine italiane. Arriva così il sorpasso Italia che rimonta arrivando al 4-3 di vantaggio. Coach Davide Mazzanti schiera da titolari il seguente sestetto: Serena Ortolani, Ofelia Malinov, Anna danesi, Lucia Bosetti, Camilla Mingardi e Cristina Chirichella.

Il primo libero è la napoletanissima Monica De Gennaro. Il primo time out tecnico termina sul punteggio di 8-7 per le ospiti brasiliane. Il secondo time out tecnico vede in vantaggio di due punti le atlete verde-oro (16-14). Partita fin ora equilibratissima.

Pallavolo spettacolare

Colpi da urlo al Palasele di Eboli (Salerno): la sfera andrebbe multata per eccesso di velocità, superando gli ottanta chilometri orari in strade urbane.

Le giocatrici in divisa gialla dimostrano una perfetta forma atletica ma le azzurre con Cristina Chirichella e co. non demordono. Il primo set termina, però, con un parziale di 25-22 a favore della compagine sudamericana. La migliore in campo del primo set per l'Italia è Ofelia Malinov: voto 8. La numero 5 azzurra non sbaglia una battuta ed è perfetta su ogni palla. Per il Brasile, invece, fa la differenza la numero 9, Roberta Silva con una percentuale di giocate buone pari ai 67 punti percentuali.

Chirichella - Egonu show

Il muro vincente di capitano Cristina Chirichella apre il secondo set. E caratterizza il leit motiv di tutto il secondo parziale di gioco. Le azzurre risalgono la china e chiudono il 2° time-out tecnico a tre punti di vantaggio sulle avversarie.

E' Paola Egonu show. L'opposto di colore porta a casa ben due ace in battuta e impressione il pubblico del Palasele con muri spettacolari e schiacciate che hanno davvero dell'incredibile. Ma il vero leader del team è la capitana Chirichella che trasporta le compagne di squadra verso la vittoria del set, non sbagliando un colpo (100/100 di giocate vincenti per la numero 10 italiana). Nel terzo set commette troppi errori la coppia Mingardi - Bosetti e regala il parziale di gioco al team di coach Lages. Combattutissimo anche il quarto set con l'Italia in vantaggio di pochi punti per la sua intera durata. La nazionale brasiliana si ferma a 19 punti. Sul punteggio di 2-2, si va al quinto set.

Quinto set al cardiopalma

L'Italia scende molto concentrata in campo e si vede. Il Brasile è disattento nella fase difensiva e sbaglia troppo. Si cambia campo con l'Italia in vantaggio di due punti (8-6). Il leit motiv è lo stesso del quarto set: la partita scorre sui binari fino a chiusura: l'Italia vince e convince. Purtroppo il successo non porta alla posta grossa: nonostante la vittoria l'Italia non potrà accedere alla Final Six della Volleyball Nations League. A fine partita le azzurre si sono fermate con i tifosi per foto, selfie e autografi.