Il Tour de France 2018 è ormai iniziato da qualche giorno e siamo ormai arrivati alla quinta tappa da Lorient a Quimper per un totale di 204 chilometri. Come previsto non sono mancate le sorprese, con tutti i protagonisti che non si sono fatti attendere. Oggi vorremmo parlarvi però di un corridore che ha colpito tutti gli appassionati di Ciclismo per la propria tenacia e attaccamento alla gara, un perfetto 'anti divo' venuto alla ribalta quasi per caso e, suo malgrado, dopo una bruttissima caduta nella tappa inaugurale.

Stiamo parlando del giovane Gregory 'Lawson' Craddock classe 1992, che con pochi gesti e nessuna esortazione ha dato esempio di tenacia e professionalità che, duole dirlo, spesso manca ai grandi campioni dello sport, troppo spesso condizionati da interessi di sponsor ed economici che dalla propria passione.

Lawson Craddock un 'anti divo' al Tour de France 2018

Gregory, soprannominato Lawson dagli amici, è originario del Texas, in forze alla Education First-Drapac non ha ancora brillato per successi eclatanti, tanto lavoro a fari spenti, un gregario operoso e soprattutto coraggioso. Nella prima tappa del Tour de France 2018 è incappato in una bruttissima caduta ancora lontano dal traguardo, riportando la rottura della scapola e diversi ferite anche al volto. Epica e ormai leggendaria è l'immagine dell'arrivo dopo 80 chilometri con il volto sanguinante e l'espressione dolorante del ciclista. Il ragazzo è arrivato con 8 minuti di ritardo da Gaviria, sebbene le cure dei medici in corsa mentre pedalava era visibilmente stanco e provato.

Neanche per un attimo ha pensato al ritiro.

C'è una motivazione che pochi conoscono e che ha spinto il ragazzo a continuare nella tappa e presentarsi l'indomani alla partenza della seconda frazione. Lawson corre anche per beneficienza, infatti vorrebbe aiutare il proprio territorio di origine, il Texas, destinando alcuni fondi per 'lo sviluppo del ciclismo e l’assistenza post Uragano Harvey'.

Craddock ha anche spiegato questo progetto in un tweet annunciando che: 'Sto correndo il Tour dopo aver sofferto per una scapola fratturata alla tappa numero 1. Sto donando $ 100 all'AlkekVelodrome di Houston per ogni tappa che finisco. Finora siamo alla quinta tappa 5. Qualcuno si vuole unire?'. Inutile rimarcare il buon cuore di questo ragazzo, la speranza è che altri corridori lo seguano e lo aiutino nel continuare la corsa per questo nobile scopo.