Dopo i successi di Giro d’Italia e Tour de France, per il Team Sky si preannuncia una Vuelta Espana con obiettivi più limitati. Al terzo grande giro della stagione la squadra britannica si presenterà al via con uno schieramento forte ma senza i suoi leader. Non ci saranno infatti né Chris Froome, campione in carica nella corsa spagnola, né il fresco vincitore del Tour de France Geraint Thomas. La Sky in Spagna conterà su Michael Kwiatkowski, reduce dalla vittoria nel suo Giro di Polonia, e su David De La Cruz, uno dei possibili outsider della corsa.

Thomas: ‘Volevo il Tour of Britain’

Il Team Sky ha dato quest’anno la precedenza alla sua corsa di casa, il Tour of Britain, che si correrà dal 2 al 9 settembre, in contemporanea alla seconda settimana della Vuelta Espana. È lì che porterà i suoi campioni reduci dalle vittorie di Giro e Tour, con un prevedibile bagno di folla.

Geraint Thomas non ha espresso nessun rimpianto per non essere alla Vuelta, anzi: “Appena ho finito il Tour de France sapevo di voler fare il Tour of Britain e correre sulle strade di casa”, ha raccontato il gallese al sito ufficiale della Sky. “La corsa inizierà in Galles, sarà speciale, e poi si correrà in tutto il Regno Unito. Voglio andare in buona forma per competere e per divertirmi.

Dovremo vedere come andranno le prossime settimane, ma non vedo l’ora e so che avremo una squadra forte. Avremo anche Wout Poels che sembra davvero forte in questo momento” ha spiegato Thomas.

Froome: ‘La corsa è diventata più grande negli ultimi anni’

Anche Chris Froome tornerà a correre al Tour of Britain, seguendo lo stesso programma post Tour de France di Geraint Thomas e Wout Poels.

Il vincitore del Giro d’Italia ha però espresso qualche rammarico per non essere alla Vuelta, una corsa a cui è molto legato anche perchè è qui che nel 2011 si rivelò al grande Ciclismo arrivando al secondo posto dopo aver fatto da gregario a Wiggins. La sua stagione è stata però molto impegnativa con il doppio impegno sui grandi giri, ed ora Froome vivrà un finale un po' più leggero.

“E’ passato molto tempo da quando ho corso il Tour of Britain” ha ricordato Froome, assente dalla corsa dal lontano 2009. “La Vuelta Espana è stata sempre un grande traguardo, ma purtroppo coincide con il Tour of Britain. Non fare la Vuelta quest’anno mi dà la possibilità di tornare al Tour of Britain e correre su quello che sembra un grande percorso. Non vedo l’ora di correre. Ricordo che c’era sempre una bella atmosfera e la gara è diventata più grande nel corso degli anni”, ha aggiunto Froome.