Anthony Joshua affronterà Alexander Povetkin il prossimo 22 settembre allo stadio di Wembley, mettendo in palio le sue quattro cinture di campione del mondo dei pesi massimi. Deontay Wilder, invece, potrebbe dare luogo ad uno spettacolare match contro l'ex campione mondiale Tyson Fury, concedendogli la chance di conquistare il titolo WBC. Nel 2019, però, c'è una data già fissata per un match mondiale ed una sede stabilita: 13 aprile a Wembley. A salire sul ring dovrebbe essere Joshua, dando quasi per scontato che batta Povetkin a settembre. L'avversario potrebbe essere Deontay Wilder se batte Tyson Fury in un match che, comunque, sebbene le parti in causa diano ormai per imminente l'ufficialità, deve ancora essere organizzato.
Joshua vs Wilder è il combattimento che tutti sperano di vedere ad aprile del prossimo anno e, tra questi, anche una voce piuttosto autorevole: quella di Mauricio Sulaiman, presidente della WBC.
'Un grande match voluto da tutti gli appassionati di boxe'
Intervistato da Sky Sports, Sulaiman ha fatto il punto della situazione. "Noi abbiamo fatto tutto il possibile per organizzare questo combattimento (Joshua vs Wilder, ndr) ed io sarò felice se si svolge davvero, perché è un grande match voluto da tutti gli appassionati di boxe del mondo". A tal proposito, Sulaiman rivela di aver suggerito a Wilder di ritardare il combattimento contro lo sfidante obbligatorio della WBC, se lo scopo era quello di organizzare il match di riunificazione del titolo dei pesi massimi contro Joshua.
Wilder vs Fury in attesa dell'ufficialità
In merito alla sfida per il titolo WBC tra Deontay Wilder e Tyson Fury, il numero uno della federazione ha evidenziato che il combattimento non è ancora ufficiale. "Stiamo aspettando una richiesta ufficiale da parte dei promoter", ha detto Mauricio Sulaiman, premettendo comunque che lo sfidante obbligatorio di Wilder nella classifica WBC è Dominic Breazeale.
In tal modo, ha frenato le aspettative di Dillian Whyte che sperava di diventare lo sfidante obbligatorio dopo aver battuto Joseph Parker. "Whyte è il campione silver WBC, ma non è lo sfidante obbligatorio. Quello è Dominic Breazeale, dopo aver battuto Eric Molina. A Dillian Whyte - spiega il presidente della WBC - era stato offerto di combattere contro Luis Ortiz, ma lui non ha voluto, preferendo Parker".
Motivo per cui Breazeale, un personale di 19 vittorie (17 K.O) ed una sola sconfitta contro Anthony Joshua, sarà l'avversario di Wilder nel caso in cui dovesse saltare il tanto discusso match con Fury.
