Vincenzo Nibali ha concluso la Vuelta Espana in buona crescita rispetto alle grandi difficoltà che aveva vissuto nelle prime tappe. Il bilancio della corsa spagnola e la condizione di forma con cui ne esce in vista dei Mondiali di Innsbruck non soddisfano però il campione del Team Bahrain Merida. Nibali ha provato ad inserirsi nella mischia nell’ultima settimana, entrando in alcune fughe da lontano e lavorando per la squadra, ma non è riuscito a trovare quelle sensazioni e quei ritmi che possono fargli guardare con fiducia all’appuntamento iridato in programma tra due settimane.

Nibali: ‘La mia condizione l’avete vista’

La Vuelta Espana di Vincenzo Nibali era cominciata all’insegna della sofferenza, ma anche della speranza di poter recuperare rapidamente una buona condizione fisica dopo l’incidente occorso al Tour de France. Il campione siciliano puntava tutto sulla corsa spagnola non tanto per raccogliere dei risultati immediati ma soprattutto per ritrovare il giusto colpo di pedale e la forma per poi presentarsi al via dei Mondiali di Innsbruck del prossimo 30 settembre con concrete velleità. Il sogno iridato si sta però scontrando con una realtà molto dura nonostante il grande impegno e i sacrifici fatti per recuperare il più in fretta possibile. L’incidente del Tour lo ha costretto ad una pausa di tre settimane che lo ha riportato ad una condizione da inizio stagione, quando si ricomincia a pedalare in vista delle prime gare e gli appuntamenti importanti sono ancora lontani.

Nibali è migliorato molto durante le tre settimane della Vuelta Espana, iniziando in sofferenza pura e finendo almeno con qualche prestazione discreta, che però non lo hanno lasciato soddisfatto. “Non sono nelle condizioni di fare la differenza e di poter vincere i Mondiali” ha dichiarato il vincitore della Sanremo alla Gazzetta dello Sport.

“Voi tra i favoriti mi darete quattro o cinque stelle e magari anche la stella cometa” ha aggiunto rivolgendosi ai pronostici dei giornalisti in vista della rassegna iridata. “Però io sono scocciato di questa situazione. Di salute sto meglio, ma la mia condizione l’avete vista, in questa Vuelta ho raccolto ben poco” ha spiegato Nibali.

Un colloquio con il Ct Cassani

La situazione difficile di Vincenzo Nibali, per non pensare alla stagione no di Fabio Aru, potrebbe costringere il Commissario Tecnico Davide Cassani a rivedere completamente i propri piani. Il CT ha assistito ieri all’esuberante rientro in corsa di Gianni Moscon, vincitore della Coppa Agostoni e pronto ad una maglia azzurra ed un ruolo da protagonista ad Innsbruck, ma quanto sta succedendo a Nibali resta centrale per la composizione della squadra da schierare in Austria. Cassani ha spiegato che parlerà presto con il fuoriclasse siciliano. Da questo colloquio si chiarirà quale potrà essere il ruolo di Nibali ai Mondiali, o se addirittura il fuoriclasse siciliano preferirà farsi da parte avendo capito di non essere competitivo.