A distanza di quasi una settimana dal discusso finale di UFC 229 non accenna a placarsi la polemica tra Khabib Nurmagomedov e Conor McGregor. La vergognosa rissa innescata dal russo al termine del match potrebbe avere serie conseguenze per l’imbattuto campione dei pesi leggeri e alcuni membri del suo clan.

Lo sfogo di Khabib su Instagram

Immediatamente dopo UFC 229 Dana White, presidente dell’organizzazione, ha licenziato in tronco Zubaira Tukhugov, lottatore UFC anch’esso e membro del team di Nurmagomedov. L'atleta russo, amico e compagno di allenamenti di Khabib, avrebbe dovuto combattere il 27 ottobre prossimo contro Artem Lobov, sparring partner di McGregor.

Il comportamento di Tukhugov nella rissa ha però portato alla sua esclusione dalla card di UFC Fight Night Moncton.

Tukhugov ha infatti assalito McGregor all’interno dell’ottagono, mentre Khabib era fuori dalla gabbia a cercare lo scontro con Dillon Danis, uno dei tecnici del fighter irlandese. Nurmagomedov si è poi sfogato su Instagram con un lungo post, attaccando la UFC e minacciando di lasciare la promotion. Il russo ha ricordato l’attacco di McGregor al bus in cui era seduto lo stesso Khabib e che ha portato al ferimento di Michael Chiesa. Khabib ha anche menzionato i vari insulti subiti dall’irlandese, ritenuti offensivi verso la sua famiglia, la sua religione ed il suo paese.

Il confermato campione dei pesi leggeri UFC ha poi concluso con un ultimatum:Perché punire solo il mio team se entrambi hanno partecipato alla rissa?

In ogni caso, punite me e non Zubaira: se deciderete di licenziarlo, perderete anche me. In Russia non abbandoniamo i nostri fratelli!”.

Khabib eroe in patria dopo la vittoria

Nonostante la pessima caduta di stile a fine match, con il salto fuori dalla gabbia e l'attacco a Dillon Danis, reo di avergli lanciato alcuni insulti, la vittoria di Nurmagomedov è stata salutata con grande entusiasmo in patria. L'imbattuto campione UFC è stato accolto come un eroe al suo arrivo nel suo Dagestan (Russia), dove è stato salutato da 10.000 fan festanti all'Anzhi Arena di Makhachkala. Lo stesso presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Nurmagomedov, mostrando solidarietà e comprensione per quanto successo nell'immediato post-match.

Quanto successo nell'ottagono non lascia dubbi sul valore di Khabib, uscito vincente per sottomissione al quarto round dopo un completo dominio sulla superstar McGregor. Ciò che Khabib ha scatenato dopo la vittoria pone molti dubbi sul futuro del russo in UFC. Le ultime dichiarazioni dell'atleta pongono Dana White di fronte ad un difficile dilemma, ma la possibilità di perdere un campione del genere potrebbe portare lo stesso White e UFC a riconsiderare i suoi piani. Tutto questo anche nell'ottica di una rivincita che porterebbe ad incassi stellari.