I Mondiali 2018 di Pallavolo maschile si sono conclusi con il bis iridato della Polonia, tornata a vincere 4 anni dopo il titolo conquistato ai campionati del mondo disputati davanti al proprio pubblico. La vittoria della nazionale polacca, avversaria dell'Italia alle Final Six di Torino, è arrivata un po' a sorpresa, dopo un rendimento non esaltante nelle prime due fasi della competizione.

I campioni del mondo in carica, però, sono usciti alla distanza, battendo in finale nettamente il Brasile con il punteggio di 3-0. L'affermazione della Polonia e la prestazione superlativa di Kurek nella sfida del Pala Alpitour di Torino hanno avuto un peso decisivo anche nell'assegnazione dei premi individuali e nella designazione del dream team iridato.

Bartosz Kurek (Polonia) MVP

Il premio individuale come miglior giocatore dei Mondiali 2018 di volley è stato assegnato a Bartosz Kurek (Polonia). Lo schiacciatore trentenne è stato eletto MVP della competizione, dopo aver trascinato i suoi compagni di squadra alle Final Four di Torino, rendendosi protagonista di una prestazione maiuscola in finale contro il Brasile.

Gli altri premi individuali sono stati assegnati a giocatori di Brasile, USA e della stessa Polonia. Il dream team dei Mondiali, dunque, è composto dai seguenti atleti:

  • Libero: Zatorski (Polonia)
  • Centrale 1: Nowakowski (Polonia)
  • Centrale 2: Saatkamp (Brasile)
  • Schiacciatore 1: Kubiak (Polonia)
  • Schiacciatore 2: Souza (Brasile)
  • Opposto: Anderson (Stati Uniti)
  • Palleggiatore: Christenson (Stati Uniti)

Tanta Polonia, ma anche Brasile e Stati Uniti nei vari riconoscimenti assegnati al termine dei campionati del mondo disputatisi negli ultimi 20 giorni di settembre tra Bulgaria e Italia.

Nel dream team non è presente alcun giocatore azzurro, nonostante il capitano della Nazionale italiana, Zaytsev, figurasse nelle prime fasi come uno dei migliori opposti della competizione iridata, grazie alle ottime performance sfoderate nelle sfide di Firenze e Milano. In questo ruolo il premio è andato allo statunitense Matthew Anderson, protagonista nel corso della fase finale dei mondiali di volley, avendo contribuito alla conquista del terzo posto della sua squadra.

È andato agli americani anche il titolo di miglior palleggiatore, assegnato al fuoriclasse Micah Christenson. Il Brasile, finalista perdente, è riuscito a piazzare due giocatori nel dream team: lo schiacciatore Douglas Souza e il centrale Lucas Saatkamp.