Dalle pagine del giornale spagnolo Marca, Alberto Contador ha lanciato un nuovo attacco ai misuratori di potenza. L’ex campione è tra i più convinti sostenitori della teoria che vede questo strumento come il principale responsabile dello scarso spettacolo offerto da molte corse, in contrapposizione invece a quanto sostenuto tra gli altri anche da Vincenzo Nibali. Contador ha anche parlato a lungo dei protagonisti delle corse a tappe, lanciando il giovane colombiano Egan Bernal come la stella della generazione emergente.

Contador: ‘I misuratori eliminano lo spettacolo’

Nonostante l’addio alle corse di oltre un anno fa, Alberto Contador continua ad essere sempre molto presente nel mondo del Ciclismo. Oltre ad essere una delle voci tecniche di Eurosport l’ex campione spagnolo ha partecipato a tanti eventi, tra cui il Criterium di Saitama, in Giappone. Proprio in questa occasione Contador ha rilasciato una lunga intervista a Marca, in cui si è schierato in contrapposizione a Vincenzo Nibali sull’uso dei misuratori di potenza in corsa.

Secondo il capitano del Team Bahrain i misuratori non incidono sullo svolgimento delle gare, una tesi che ha trovato la netta opposizione di Contador, secondo il quale dovrebbero essere banditi.

“Sono stato tra i più critici in questo senso perché eliminano lo spettacolo”, ha dichiarato l’ex corridore della Trek. “Si tratta di un dispositivo molto utile in allenamento, perché è una chiave per salire di livello ma in corsa bisognerebbe farne a meno. Non sono d’accordo con Nibali, è impressionante come controllano tutto.

Senza di essi vedremmo dei corridori più coraggiosi e uno sport più epico. Ad esempio in una cronometro se un corridore sa dall’inizio che deve stare su 400 watt può farlo senza andare né sopra né sotto di uno. È tutto matematico, senza misuratori per la Sky sarebbe più difficile vincere il Tour”, ha analizzato Contador.

‘Bernal al Tour da favorito’

Contador ha anche parlato dei campioni delle corse a tappe, il suo terreno, sottolineando come in questo 2018 si sia visto un certo ricambio generazionale. L’ex campione ha applaudito al connazionale Enric Mas, secondo alla Vuelta Espana, da sempre suo pupillo: ‘‘Ha dimostrato il futuro promettente che ha davanti nei grandi giri”, ha spiegato Contador, che però è stato colpito soprattutto dal colombiano Egan Bernal, gregario di lusso della corazzata Sky al Tour. “Se Bernal andrà al Tour de France in piena condizione sarà il mio favorito” si è sbilanciato l’ex corridore, che vede Thomas dirottato sull’obiettivo Giro d’Italia in casa Sky.