Siamo ormai alle battute finali. La notte di sabato 1 dicembre (saranno le prime ore del mattino del 2 dicembre in Italia), Deontay Wilder e Tyson Fury saranno finalmente sul ring dello Staples Center di Los Angeles per contendersi la cintura mondiale dei pesi massimi versione WBC. L'attesa degli appassionati è quasi giunta alla fine e, naturalmente, in questi giorni sono tanti gli ex campioni dei pesi massimi interpellati dai giornalisti del settore per esprimere il proprio pronostico. Alcuni non si sono voluti pronunciare apertamente: Lennox Lewis ad esempio, l'ultimo campione indiscusso della categoria regina ha sottolineato che Wilder deve cercare di chiudere il combattimento prima del limite, la potenza è certamente dalla sua parte.

Se però si andasse incontro ad un match che abbraccerà per intero le 12 riprese, allora le maggiori qualità tecniche di Fury potrebbero riservare una brutta sorpresa al campione in carica. Dello stesso parere è Evander Holyfield, pugile che tra l'altro ha sempre stimato Wilder. Mike Tyson, invece, ritiene che Fury possa farcela, mentre Riddick Bowe punta su una rapida soluzione in favore dello statunitense.

Evander Holyfield la pensa come Lennox Lewis: 'un combattimento lungo è un rischio per Wilder'

La scorsa settimana, nel corso di un'intervista, Lennox Lewis aveva detto la sua sul mondiale dei pesi massimi tra Wilder e Fury. "Wilder ha la forza per vincere con un k.o e deve cercare questa soluzione, perché un match lungo potrebbe essere un vantaggio per Fury che possiede certamente più qualità".

Il parere viene pienamente condiviso da Evander Holyfield: "Con la potenza che possiede, Wilder è in grado di chiudere in fretta il match, ma se non ci riesce allora Fury può metterlo in difficoltà. Tyson è un grande pugile e se le cose si fanno difficili ha più esperienza sulla distanza, è astuto e conosce molti trucchi".

Mike Tyson: 'La forza interiore porterà Fury al titolo'

Mike Tyson fa apertamente il tifo per Fury e non potrebbe essere altrimenti. Tra i due c'è sempre stata una grande stima e, del resto, il britannico porta il nome di battesimo ispirato ad 'Iron Mike'. Secondo l'ex campione dei pesi massimi, sarà la forza interiore di Tyson Fury ad avere la meglio, perché un pugile che è tornato sul ring dopo i problemi di droga e la depressione che lo stava conducendo al suicidio, non può aver paura adesso di un avversario pur molto forte come Wilder.

"Wilder ha un gran pugno ed è davvero molto forte - dice Tyson - ma niente può essere paragonato alla forza interiore che Fury ha dimostrato fuori dal ring. Credo che questo sia ciò che lo condurrà al titolo mondiale".

Riddick Bowe: 'Wilder vince per knockout'

Per Riddick Bowe, al contrario, non c'è forza mentale che tenga dinanzi alla potenza devastante di Deontay Wilder ed anche per Tyson Fury ci sono poche possibilità. "Se Wilder viene fuori allora sono affari grossi - commenta - e dovrebbe battere Fury con facilità. Pertanto il mio pronostico è la vittoria di Wilder per knockout".