Rafael Nadal attende dunque di conoscere il nome dell'avversario che gli contenderà la vittoria agli Australian Open 2019. Il pronostico della seconda semifinale è tutto per il numero uno del rank ATP, Novak Djokovic, grande favorito del torneo. L'eventuale confronto tra i due migliori tennisti del mondo sembra piuttosto incerto, alla luce della condizione fisica smagliante e della devastante verve messa in mostra dallo spagnolo nel torneo. Ad ogni modo, Nole deve ancora scendere in campo per il penultimo atto e lo farà domani, in Italia sarà mattina, contro Lucas Pouille.

Il 24enne francese è dunque l'ostacolo che Djokovic deve superare per giocare la gara più attesa dagli appassionati di Tennis.

Seconda semifinale in diretta TV e streaming

A garantire agli appassionati di tennis la visione della sfida di semifinale tra Djokovic e Pouille sarà ancora una volta Eurosport. Il match viene trasmesso in diretta televisiva, con inizio intorno alle 9.30 ora italiana. Naturalmente è possibile seguire il confronto sul campo della 'Rod Laver Arena' anche in live streaming, grazie all'applicazione Eurosport Player.

Una sfida inedita

Non esistono confronti tra il serbo ed il giovane francese, attuale numero 31 del rank. "Sarà una battaglia - ha detto in proposito Nole Djokovic - perché lui darà tutto, è alla sua prima semifinale.

Pouille ha battuto Nadal a New York e nella sua carriera ha già sconfitto anche altri giocatori importanti. Non sarà facile". Ma a Melbourne, il 31enne numero uno del rank non teme nulla ed ha intenzione di conquistare senza colpo ferire la finale contro Nadal per centrare la sua settima affermazione agli Australian Open. Un successo che gli permetterebbe di diventare il tennista più vincente di sempre in terra australiana visto che attualmente è a quota 6, al pari di Roy Emerson e Roger Federer: nessun altro ha fatto meglio.

"Qui gioco sempre bene, credo sia un insieme di cose perché, oltre ad essere uno dei quattro tornei più importanti, mi permette di tirare fuori tanta motivazione per iniziare la stagione nel migliore dei modi. Qui ho vinto il primo Slam nel 2008 ed è stato il trampolino della mia carriera", ha aggiunto il fuoriclasse serbo.

Il cammino dei due semifinalisti

Non un percorso netto come quello di Rafa Nadal che non ha lasciato nemmeno un set per strada, ma Nole Djokovic ha comunque affrontato avversari di grande spessore. Dopo i primi due turni di 'rodaggio' contro Mitchell Krueger e Jo-Wilfriend Tsonga superati entrambi in tre set, il serbo ha eliminato Denis Shapovalov nei sedicesimi di finale (6-3; 6-4; 4-6; 6-0) e Daniil Medvedev negli ottavi (6-4; 6-7; 6-2; 6-3). Nei quarti di finale ha avuto la meglio su Kei Nishikori, per il ritiro di quest'ultimo nel secondo set (Nole aveva vinto 6-1 il primo e nel secondo conduceva 4-1). Lucas Pouille ha certamente sorpreso in questo torneo australiano, battendo avversari che sulla carta (ed anche nel rank) erano più quotati.

Nei primi due turni ha fatto fuori Michail Kukusckin e Maximilian Marterer, poi nei sedicesimi ha superato con grossi patemi Alexei Popyrin al termine di cinque set. Ci sono invece voluti quattro set per aver ragione tanto di Borna Coric negli ottavi, quanto di Milos Raonic nei quarti di finale, successo quest'ultimo che gli ha consegnato la sfida a Re Nole.