La decisione di espellere il 36enne dalla gara è stata presa dagli organizzatori della gara argentina dopo che è apparso chiaro che i dirigenti della Quickstep non avrebbero preso provvedimenti nei confronti del proprio tesserato. In una dichiarazione, gli organizzatore della manifestazione hanno detto che il comportamento di Keisse aveva danneggiato la reputazione e l'onore dell'organizzazione della Vuelta a San Juan, dell'UCI e del ciclismo in generale.

Keisse escluso dalla Vuelta di San Juan, i fatti

La diciottenne cameriera coinvolta nell'incidente di lunedì lo ha denunciato alla polizia e sebbene le prime notizie fossero che nessuna azione sarebbe stata intrapresa contro Keisse dalle autorità, il ciclista è stato condannato al risarcimento.

Il giudice Enrique Mattar ha infatti incontrato Keisse e gli ha inflitto una multa di 3.000 pesos (£ 60), l'importo massimo possibile secondo la legge applicabile. Il giudice ha anche suggerito di chiedere scusa alla cameriera di persona, e proprio Keisse ha affermato in una conferenza stampa che lo avrebbe fatto "il prima possibile". Alla domanda su quali siano le lezioni che gli uomini potrebbero trarre in generale, il giudice affermava che le cose devono cambiare, che tu sia un turista francese o italiano o qualcuno di San Juan. Un operaio edile, un ingegnere o un avvocato. A una donna deve essere permesso di camminare pacificamente lungo la strada, deve essere lasciata in pace al lavoro o a casa.

Continuando il Giudice richiedeva lo stop delle battute sessiste e atteggiamenti da macho che non sono più socialmente accettabili. Nonostante la multa imposta dal giudice, secondo Telesoldiario la cameriera ha ancora il diritto di sporgere denuncia penale qualora lo desiderasse. L'episodio ha offuscato la gara in sé, dove il compagno di squadra di Keisse, Julian Alaphilippe, ha ottenuto ben due vittorie consecutive.

secondo diverse fonti il team manager Patrick Lefevere è così irritato dalla decisione di espellere Keisse che sta considerando di ritirare la squadra dalla gara.

Il tweet di scuse di Keisse

Il ciclista della Quickstep tramite il suo profilo twitter ha chiesto scusa alla cameriera per il suo pessimo comportamento. Il messaggio recita queste parole: "Voglio scusarmi con tutti per il gesto durante una foto scattata questa settimana. Non volevo offendere nessuno e me ne pento profondamente. So di aver sbagliato, ma non sono una persona irrispettosa. Sono davvero dispiaciuto."