Dopo la splendida vittoria di Alberto Bettiol al Giro delle Fiandre, proseguiranno le corse di ciclismo al Nord. In programma domenica 21 aprile ci attenderà l’Amstel Gold Race. La 54ª edizione della classica delle Ardenne, che si correrà nella provincia del Limburgo, in Olanda, verrà trasmessa in diretta tv su Rai 2 a partire dalle ore 15:30. Gli appassionati potranno seguirla anche in streaming su Rai Play. L’anno scorso vinse Michael Valgren, davanti a Roman Kreuziger ed Enrico Gasparotto. Quest’ultimo è stato l’ultimo corridore italiano ad essersi imposto all’Amstel Gold Race.

Nel 2016 andò a bissare il successo del 2012. Tra i plurivincitori c’è Philippe Gilbert, che ha conquistato questa corsa in quattro occasioni. Il corridore belga vorrebbe eguagliare Jan Raas, che ha trionfato per cinque edizioni, di cui quattro consecutivamente tra 1977 e 1980. In attesa di scoprire cosa accadrà in corsa, vediamo nel dettaglio il percorso.

Percorso con 35 côtes, tre volte si passerà sul Cauberg

Il percorso dell’Amstel Gold Race misurerà 265,7 Km. Si partirà da Maastricht e si giungerà a Valkenburg dopo aver affrontato ben 35 côtes. La più celebre sarà il Cauberg, che i corridori dovranno affrontare per tre volte. L’ultima a circa 19 Km dal traguardo. La salita, di appena 0,9 Km, proporrà pendenze medie al 7,5%, con punte massime al 12,8%.

Dopo aver lasciato la località di partenza, si affronterà dopo una decina di chilometri lo Slingerberg, prima côte di giornata. Prima di giungere per la prima volta ai piedi del Cauberg, ci attenderanno Adsteeg, Lange Raarberg, Bergseweg e Sibbergrubbe. A seguire ci sarà il primo passaggio sul traguardo e si proseguirà in direzione del Geulhemmerberg, altra côte che successivamente verrà affrontata per altre due volte. A questo punto della gara si dovranno 'domare' gli strappi di Heiweg, Kallenberg, Wolfsberg, Loorberg e Schweibergerweg. Difficile vedere qualcuno attaccare da queste parti, perché mancherà ancora troppo al traguardo. I favoriti per la vittoria rimarranno al coperto per risparmiare energie in vista del finale.

Si proseguirà con l’ascesa del Camerig, dopodiché ci saranno nell’ordine Drielandenpunt, Gemmenich, Vijlenerbos ed Eperheide. Qui saremo appena a metà delle côtes da affrontare nella corsa di ciclismo e le più dure arriveranno soltanto successivamente. Il Gulperberg, che i corridori si ritroveranno anche dopo il secondo passaggio sul traguardo, precederà Plettenberg, Eyserweg, St. Remigiusstraat, Vrakelberg e Sibbergrubbe. A questo punto si salirà nuovamente in cima al Cauberg, dopodiché ci saranno Geulhemmerberg (6,2%) e Bemelerberg (4,6%). Queste côtes saranno in successione anche all’ultimo giro. Si tratterà di salite impegnative, con pendenze dure. Prima del terzo ed ultimo passaggio sul traguardo avremo Loorberg, Gulperberg, Kruisberg, Eyserbosweg, Fromberg e Keutenberg.

Altre difficoltà per i corridori man manco che i chilometri passeranno, con rush conclusivo rappresentato da Cauberg, Geulhemmerberg e Bemelerberg. L’ultima côte sarà a poco più di 5 Km dall’arrivo. Qualcuno potrebbe scollinare da solo con qualche secondo di vantaggio e giungere in solitaria.