La notizia era nell'aria da tempo, ma solo oggi c'è stata l'ufficialità: Matthew John Anderson ritorna a giocare nel Modena Volley.

Lo schiacciatore di Buffalo, alto 202 per 86 kg, è un pilastro della Nazionale statunitense ed è stato una delle stelle degli invincibili russi dello Zenit Kazan, che con lo statunitense in campo hanno collezionato ben cinque campionati in altrettante stagioni più quattro edizioni della Champions League. In Russia il suo palmarès si arricchito anche con un Mondiale per club, quattro coppe nazionali e cinque Supercoppe.

Il suo ritorno in Italia è sicuramente un vero e proprio colpo di mercato per la squadra modenese.

L'inizio della carriera di Anderson

Fin dagli albori della sua carriera Anderson, classe '87, eccelle per l'enorme talento. Disputa due finali nelle tre stagioni giocate nel campionato universitario degli Stati Uniti. La prima persa contro University of California, mentre la seconda si conclude con la vittoria del torneo a scapito del Pepperdine University.

A vent'anni esordisce anche in Nazionale maggiore degli Stati Uniti.

Prima di approdare in Italia, aveva militato con i sudcoreani Hyundai Capital Skywalkers Volleyball Club che vincono la regular season, ma perdono la finale play off. In Italia si segnala tra i pallavolisti più promettenti nella Vibo Valentia, che con lui sul parquet conclude la stagione di A1 al nono posto.

Nel 2011-12 passa all'Azimut Modena continuando il suo percorso di crescita e mostrando capacità nelle schiacciate, nei servizi e a muro da vero top player. Inevitabilmente, le sirene russe poi lo porteranno a Kazan come anticipato.

La sua carriera con la maglia della Nazionale a stelle e strisce è ricchissima in quanto a riconoscimenti individuali e di squadra.

Tra i primi ci sono l'MVP della Coppa del Mondo 2015, più quelli come miglior opposto dell'ultima World Champions 2017, della Volleyball Nations League 2018 e della Coppa del Mondo 2018.

Tra gli innumerevoli premi di squadra può vantare un bronzo ai Giochi Olimpici, un oro e un bronzo in due edizioni del Mondiale, un oro e un bronzo in due edizioni di World League, un bronzo conquistato nell'ultima Nations League più due ori e un argento ai campionati nordamericani.

Insomma, un palmarès notevole che il ritorno a Modena potrebbe ulteriormente arricchire. Un colpo da novanta per il tecnico Julio Velasco che dovrà inserire lo schiacciatore dello Zenit Kazan all'interno dei suoi schemi per provare a sfatare i tabù campionato-Champions.

I tifosi del PalaPanini, abituati ai grandi successi del passato, auspicano che questo colpo possa riportare il titolo nazionale (che manca dal 2015-2016) e quello continentale conquistato l'ultima volta addirittura nel 1997-1998.

In Serie A 1 poche squadre possono permettersi un parco opposti-schiacciatori come quello composto da Anderson, Bednorz, Urnaut e Zaytsev, grande acquisto della scorsa estate.