C’è tanta attesa per la quattordicesima tappa del Giro d’Italia, tutta valdostana da Saint Vincent a Courmayeur arrivando proprio alla partenza della funivia Skyway Monte Bianco con la vetta più alta delle Alpi che si affaccerà sul traguardo. In programma sabato 25 maggio, la frazione ammonta a soli 131 chilometri (la più breve di questa edizione del Giro), ma di cui solo 14 saranno in piano. Per il resto sarà o su o giù senza un momento di tregua per i corridori che dovranno affrontare ben 5 Gpm, due dei quali classificati di prima categoria (Verrogne e Colle San Carlo).

Nella splendida cornice della maestosa natura circostante a fare da sfondo sarà un autentico tappone alpino che promette scintille con le sue pendenze elevate a mettere alla prova i corridori del Giro. Sicuramente una tra le tappe più difficili della Corsa Rosa, che probabilmente inciderà in maniera forte sulla classifica generale e potrebbe portare a un cambio di proprietà della maglia rosa. Tra i favoriti d’obbligo a vincere la prima tappa ‘interamente’ valdostana nella storia del Giro d’Italia, non possono mancare Simon Yates, Primoz Roglic e Vincenzo Nibali.

La Saint Vincent-Courmayeur in Tv e streaming

La quattordicesima tappa del Giro d'Italia prendere il via alle 13:10, mentre la conclusione è prevista tra le 17:10 e le 17:30.

In diretta televisiva solito appuntamento su Rai Sport, dalle 13:10 e volendo anche in anteprima (a partire dalle 12:10 con ‘Villaggio di Partenza’), e su Rai 2 dalle 14:30.

Gara chiaramente visibile anche in diretta streaming su Rai Play.

Il percorso e le altimetrie

Appena 14 km scarsi dalla partenza dal Casinò de la Vallée di Saint-Vincent e subito ci sarà da affrontare il Gpm di Verrayes (2ᵃcat.) con i suoi 6,6 km all'8% medio.

Dopo di che il percorso scenderà verso Nus per proseguire nel solo breve tratto pianeggiante di tutta la tappa, fino a raggiungere Aosta e il primo intermedio al km 33.7. Da qui inizierà la salita di Verrogne (1ᵃcat.): 14 chilometri al 7/5% e rampe anche al 12% lungo un tratto della ‘strada dei Salassi’. Seguirà una lunga discesa mozzafiato per poi risalire in direzione di Truc d’Arbe (Gpm 2ᵃcat.), 8.2 km al 7%.

Quindi scendendo a valle si giungerà a La Salle, dove è posto il secondo traguardo volante, al km 91.7, proprio ai piedi dello spietato Colle San Carlo: 10.5 km intorno al 10% costante con punte al 15%, la salita più dura della giornata.

Altra lunga discesa fino a La Thuile e Pré-Saint-Didier prima della salita finale a Courmayeur: 8 km con i primi 3 sopra il 5% e i rimanenti altri al 2,5% fino al traguardo posto ai piedi del Monte Bianco, che per l’occasione sarà illuminato di rosa.