Domani, mercoledì 22 maggio, si corre l’undicesima tappa del Giro d’Italia da Carpi a Novi Ligure per il simbolico omaggio della carovana rosa a un doppio centenario: la nascita di Fausto Coppi e il primo successo al Giro di Costante Girardengo. Totalmente piatta, la Carpi-Novi (221 chilometri) sarà molto simile alla tappa odierna Ravenna-Modena e sul lungo rettilineo che conduce al traguardo nella ‘città dei Campionissimi’ offrirà una seconda grandissima chance consecutiva ai velocisti prima di andare ad affrontare le montagne.

L'undicesima tappa del Giro 2019 inizierà da via Guastalla a Carpi alle ore 11:55.

La conclusione è invece programmata per le 17 circa. In tv, il quotidiano appuntamento con la diretta sarà come sempre su Rai Sport e Rai 2 (dalle 14.30). La diretta del Giro sarà inoltre visibile anche in streaming sulla piattaforma RaiPlay.

Il percorso

Attraversando le pianure del Po, il gruppo seguirà la Via Emilia fino a Castel San Giovanni, dove saluterà l’Emilia-Romagna entrando in Lombardia e proseguendo il percorso nel pavese. Al km 147 il primo traguardo volante di giornata a San Zenone al Po, in occasione dei 100 anni dalla nascita di Gianni Brera. Lasciata la provincia di Pavia, la gara continuerà nell'alessandrino per la fase conclusiva. Al km 190 il secondo sprint intermedio a Pontecurone, transitando poi sulle strade di Tortona, Rivalta Scrivia e Pozzolo Formigaro prima di tagliare il traguardo a Novi Ligure.

Quando mancheranno circa 70 km per ultimare la gara, il percorso seguirà il tracciato della Milano-Sanremo, ma a 3 km dall’arrivo eviterà qualsiasi difficoltà finale della Classicissima con la deviazione verso Serravalle che immetterà sul lungo rettilineo fino al traguardo.

I precedenti arrivi del Giro a Novi

L'ultima volta del Giro d’Italia a Carpi fu nel 2008, quale sede di arrivo di una tappa totalmente in pianura, come oggi, partita da Forlì e vinta dal toscano Daniele Bennati per una questione di millimetri sul pistard britannico Mark Cavendish e sull’australiano Robbie McEwen.

Nell’edizione del 2010, invece, il precedente più recente a Novi Ligure: una frazione che aveva preso il via da Novara e che terminò con la vittoria del francese Jerome Pineau davanti al connazionale Julien Fouchard.

Nella storia del Giro ci sono stati altri due arrivi di tappa a Novi, il primo risale al 1965 (partenza da Milano) e vide alzare le braccia al cielo Danilo Grassi con Vittorio Adorni che conservò la maglia rosa conquistata il giorno prima per poi difenderla ancora fino all’ultima tappa. L’altro nel 1978 (partenza da Saint-Vincent) con vittoria del belga Rik Van Linden.