I prossimi incontri di cartello della divisione dei pesi massimi, compresi ovviamente i match mondiali? Una caduta di qualità secondo Lennox Lewis che si dichiara deluso. L'ex campione mondiale lo dice senza mezzi termini in un tweet, in risposta ad un utente che gli chiedeva un parere sul match del Madison Squadre Garden del prossimo 1 giugno che vedrà Anthony Joshua difendere i titoli mondiali versione Super WBA, IBF, IBO e WBO dall'assalto di Andy Ruiz. Combattimento già anticipato nei giorni scorsi dalle maggiori testate ed ufficializzato nelle scorse ore.

Ma Lewis va oltre e dice non di essere esaltato nemmeno dai prossimi combattimenti di Deontay Wilder e Tyson Fury, sostenendo di essere ancora in attesa del combattimento che designerà un campione indiscusso della categoria. L'ultimo della serie è stato proprio Lewis nel 2000.

Lewis parla di 'manovre politiche'

Il tweet è dello scorso 30 aprile, un follower gli ha chiesto cosa ne pensasse del combattimento tra Joshua e Ruiz. Lewis risponde senza giri di parole. "Non sono esaltato da nessuno di questi match" e li elenca uno per uno, Joshua vs Ruiz, Wilder vs Breazeale (entrambi validi per il titolo mondiale) e Fury vs Schwarz. "Nel momento in cui la divisione dei pesi massimi stava battendo un colpo, la 'politica' si tira indietro per un altro anno.

Io attendo impazientemente il match di riunificazione per l'indiscusso".

Il riferimento a ciò che Lewis definisce 'heartbet', letteralmente 'battito cardiaco' è facilmente intuibile.

Lo scorso anno fu caratterizzato da una serie di ottimi combattimenti nella categoria regina, ad iniziare da quello di Deontay Wilder contro un avversario ostico come Luis Ortiz, passando per la sfida tra Joshua e Parker che permise al britannico di riunificare anche il titolo WBO e culminando nella grande sfida dello scorso dicembre tra Wilder e Tyson Fury che ha incredibilmente rilanciato le quotazioni del britannico ex campione mondiale.

Lewis vede i tre match citati in programma nelle prossime settimane, a partire da quello di Wilder contro Breazeale che si disputerà il 18 maggio, come sbilanciati e scontati nel pronostico. Non lo dice direttamente, ma questo è il senso delle sue parole.

Il parere dell'ex campione condiviso da molti tifosi

Ciò che pensa Lennox Lewis in verità è condiviso da parecchi tifosi ed appassionati di pugilato. La grande attesa era per l'annunciato rematch tra Wilder e Fury, poi saltato (almeno per il momento) nel momento in cui la Top Rank di Bob Arum è passata a curare in parte gli interessi del Gypsy King. Ecco che salta fuori un combattimento contro il tedesco Tom Schwarz, pugile giovane ed imbattuto campione intercontinentale WBO, ma praticamente sconosciuto al pubblico americano.

Ovvia conseguenza il combattimento di Wilder contro Dominic Breazeale, sfidante 'obbligatorio' del WBC mentre se la scelta di Joshua di sbarcare negli USA è perfettamente condivisibile, non dimentichiamo che lo sfidante doveva essere Jarrell Miller, poi fermato dopo aver fallito il test antidoping. Da qui la scelta su Ruiz che un tifoso su Twitter ha scherzosamente paragonato al combattimento tra Mike Tyson ed Homer Simpson che si disputò nella nota serie animata. In realtà Luis Ortiz sarebbe stato certamente un avversario credibile per Anthony Joshua, forse era necessario alzare la posta. Eddie Hearn la pensa diversamente, lecito da parte sua così come sono lecite le perplessità della gente, soprattutto di chi mastica bene la boxe come un ex grande campione del calibro di Lennox Lewis che i migliori della sua epoca li ha affrontati tutti. E, dunque, chi si aspettava un grande 2019 con il rematch tra Wilder e Fury ed il vincente contro Joshua per designare un campione indiscusso, è rimasto inevitabilmente deluso.