Dopo due giorni di pianura nel percorso del Giro d’Italia sono pronte a fare il loro ingresso le salite e le tappe alpine, come sempre decisive per le ambizioni dei contendenti alla maglia rosa. A cominciare da oggi con la dodicesima tappa da Cuneo a Pinerolo che include il primo Gpm di prima categoria dell’edizione in corso, la novità Montoso.

La Cuneo-Pinerolo è una tappa leggendaria nella storia del Giro, resa tale nel 1949 dall’impresa di Fausto Coppi da molti considerata la più eccezionale della storia del Ciclismo: da solo per quasi 200 chilometri attraverso le Alpi, su un percorso di 254 km tra Cuneo e Pinerolo, il Campionissimo vinse col tempo di 9 ore, 19 minuti e 55 secondi e con 11 minuti di vantaggio nei confronti di Gino Bartali.

A 70 anni da quella mitica pagina di sport scritta dall’Airone, il tributo del Giro con la versione moderna della Cuneo-Pinerolo, su un percorso di 158 chilometri (quasi 100 in meno) e che evita tutte le arrampicate di allora a ben cinque passi alpini, compreso il Col d'Izoard (salita classica del Tour) nello sconfinamento in Francia. Oggi l’unica altimetria in grado di fare selezione è il già citato Montoso, tuttavia il percorso resta comunque molto impegnativo.

Il percorso

Tracciato mosso nella prima parte di gara che viaggia sulle strade della provincia di Cuneo. Proseguendo poi nelle località della Val Pellice il percorso si addolcisce prima di affrontare il gigante Montoso: una salita di 8,9 km al 9,4% di pendenza media e con i tratti più aspri al 14%.

A questo punto mancheranno 28 km al traguardo e la corsa transiterà una prima volta a Pinerolo con i corridori che affronteranno il Muro di via Principi d’Acaja: un tratto di 500 metri in pavè al 13% con punte al 20% che sarà ripetuto a circa 2500 metri dal traguardo.

La tappa in diretta - La partenza della Cuneo-Pinerolo è fissata per le 13:10, l’arrivo è invece previsto intorno alle 17:05.

La corsa sarà visibile in diretta televisiva su Rai Sport e Rai 2 e in diretta streaming su RaiPlay.

Cuneo-Pinerolo, i precedenti dalla storica tappa

Quattro volte la tappa Cuneo-Pinerolo è stata inserita nel percorso del Giro d’Italia. Dopo l’impresa scritta dal Campionissimo nel 1949 sono passati 15 anni prima di rivederla, è accaduto precisamente nell’edizione del 1964 con vittoria di Franco Bitossi.

E poi ancora nel 1982 (vinse Giuseppe Saronni) e nel 2009. In questo ultimo precedente di dieci anni fa si trattò della frazione più lunga di quella edizione della Corsa Rosa (262 km), che avrebbe dovuto ripercorrere nel suo disegno il tracciato della storica tappa del 1949 e che invece fu profondamente modificato per questioni logistiche. Vinse Danilo Di Luca, ma poi il primo posto fu assegnato al russo Menchov. Tre edizioni fa l’ultimo traguardo del Giro a Pinerolo, con partenza da Muggiò fece sua la tappa Matteo Trentin.