La Sir Safety Conad Perugia del presidente Gino Sirci si sta ancora leccando le ferite dopo la sconfitta subita, dopo una serie di cinque partite, ad opera della Lube Civitanova in finale scudetto. Il miglior modo per non pensare più a questo difficile finale di stagione (che ha visto gli umbri eliminati anche in semifinale di Champions ad opera dei russi dello Zenit Kazan) è senza ombra di dubbio quello di gettarsi a capofitto sulla programmazione della stagione 2019/2020, che nella testa dei dirigenti di Perugia deve essere quella del riscatto.

La difficile annata del team umbro

I risultati, come ha confermato Sirci in un'intervista rilasciata dopo gara 5 di finale, sono stati molto al di sotto delle aspettative (il voto che ha dato il presidente alla stagione è stato un 5 secco) e non confermare lo scudetto dell'anno scorso, dopo gli innesti importanti effettuati nella sessione di mercato dell'estate 2018, come il fenomeno cubano Leon ed il nazionale azzurro Filippo Lanza, non può che portare ad una valutazione negativa, anche se è pur sempre stato alzato al cielo un trofeo, la Coppa Italia.

Il colpo Plotnyskyi

Non centrare i due principali trofei a cui si puntava ad inizio stagione (Champions e scudetto) significa dover intervenire sul sestetto titolare in vista del prossimo campionato, e in quest'ottica è stato definito l'acquisto di Oleh Plotnyskyi, classe 1997 (compierà 22 anni il 5 giugno prossimo), schiacciatore mancino molto tecnico che, nonostante un'altezza "normale" di 194 cm, è anche un ottimo attaccante temuto da tutti i muri avversari.

Quest'anno si è messo in mostra tra le fila del Vero Volley Monza, dove è arrivato a fine novembre del 2017, e da quel momento ha messo a segno, tra regular season e play off, già 517 punti.

Insieme allo schiacciatore ceco suo coetaneo Donovan Dzavoronok ha formato la diagonale di schiacciatori più giovane ed interessante del campionato appena concluso.

Ora il grande salto con Perugia, che l'ha individuato come il giocatore in grado di dare quella marcia in più alla squadra per raggiungere i traguardi falliti in questa stagione.

L'importanza dell'altro acquisto della Sir, Roberto Russo

Il centrale Russo, oltre ad essere una promessa del volley nostrano (anche lui è un classe '97 già nel giro della nazionale di Blengini dall'estate scorsa), sarà una pedina fondamentale per gli equilibri italiani-stranieri in campo nella prossima regular season: l'idea è quella di poter alternare un sestetto con due schiacciatori stranieri (Leon e Plotnytskyi) e due centrali italiani (Ricci e Russo) al sestetto di questa stagione con schiacciatore italiano Lanza e centrale straniero in campo Podrascanin.