Non si è consumato l’atteso sorpasso di Rohan Dennis a scapito di Egan Bernal nella cronometro di Goms, ottava tappa del Giro di Svizzera. Il Campione del Mondo della specialità, probabilmente condizionato dagli sforzi dei giorni scorsi nelle tappe di montagna, non si è espresso ai suoi soliti livelli ed è finito solo al sesto posto. Bernal è invece andato molto forte, nonostante un grosso rischio preso in una delle ultime curve, ed ha limitato il passivo dall’australiano a soli 19’’. La tappa è invece andata al belga Yves Lampaert, che ha regalato l’ennesimo successo stagionale alla Deceuninck Quickstep.
After a time trial performance @f_cancellara would have been proud of, @Eganbernal will take a 22-second lead into tomorrow's final stage at #TourDeSuisse pic.twitter.com/lGTc6yNbq2
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Doppietta Deceuninck
L’ottava tappa, la cronometro di Goms di 9 chilometri, era una delle più importanti di questo Giro di Svizzera in ottica classifica generale. Il tracciato si è dimostrato piuttosto contorto a dispetto di un’altimetria abbastanza piatta, con tratti molto stretti e tortuosi e qualche saliscendi.
La corsa si è decisa molto prima della partenza degli uomini di classifica. Il campione del Belgio Yves Lampaert ha fatto segnare un tempo di 21’58’’, ad oltre 52 di media, che non è più stato avvicinato da nessuno.
Uno dei grandi favoriti, Stefan Kung, ha perso ben 20’’, ed al secondo posto si è installato Kasper Asgreen per una doppietta targata Deceuninck Quickstep.
Dennis sottotono
La sfida tra gli uomini di classifica è vissuta essenzialmente sul confronto diretto tra il leader Egan Bernal e il Campione del Mondo della cronometro, Rohan Dennis, distanziato in partenza di 41’’. L’iridato non ha dato sfoggio di una prestazione delle migliori e non è mai stato realmente in corsa per il successo di tappa. Il corridore del Team Bahrain è probabilmente dovuto andare fin troppo a fondo nelle due tappe di montagna dei giorni scorsi per difendersi dagli attacchi del leader della Ineos, e non ha recuperato quegli sforzi.
Dennis ha concluso al sesto posto a 19’’ da Lampaert. Bernal si è invece espresso secondo le attese, meno potente del rivale ma molto incisivo e deciso, fin troppo quando nel finale ha rischiato una caduta approcciando in maniera troppo aggressiva una curva a sinistra. Il colombiano ha chiuso a 38’’, confermandosi un ottimo interprete delle crono per essere uno scalatore dal peso leggero.
Che numero di Bernal! Il colombiano si salva in curva per un pelo 😮🚵♂️#EurosportCICLISMO #TourdeSUISSE pic.twitter.com/ffmFuYzb8l
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In classifica Egan Bernal ha ora 22’’ su Dennis con un’ultima tappa di montagna da affrontare in cui potrebbe accontentarsi di gestire la situazione, ma anche cercare un colpo ad effetto.
Konrad è terzo a 1’46’’, seguito da Benoot, Hirt e Mas. Pozzovivo è sceso all’ottavo posto e Aru al tredicesimo. Per entrambi oggi il passivo è stato pesante ma previsto: 2’17’’ per il lucano e 2’02’’ per il sardo.
Domani il Giro di Svizzera si concluderà con l’ultima tappa di Goms, di appena 101 km ma con ben tre lunghe salite: Nufenenpass, San Gottardo e Furkapass.
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