La semifinale infinita, spalmata in due giorni letteralmente flagellati dal maltempo. Alla fine la spunta un grandissimo Dominic Thiem (6-2 3-6 7-5 5-7 7-5), autore di una partita straordinaria. L'austriaco ha superato in cinque set il numero uno del mondo, Nole Djokovic, guadagnandosi la seconda finale al Roland Garros ad un anno di distanza dalla prima. Come nella scorsa edizione, tra lui ed il primo Slam della carriera c'è Rafael Nadal che a Parigi ha già vinto 11 volte su 11 finali disputate e non ha alcuna intenzione di scendere dal trono.

Il maiorchino è in gran forma, reduce dalla trionfale semifinale contro il rivale di sempre, Roger Federer. Ha goduto inoltre di un maggiore riposo rispetto a Thiem, considerato che le bizze del meteo hanno costretto l'austriaco a scendere in campo anche oggi. Ad ogni modo è finale del massimo trofeo mondiale sulla terra rossa tra i due migliori terraioli: l'impresa di battere 'Rey' Rafa al Roland Garros è possibile? Domani a partire dalle 15 si avrà la risposta con l'atteso ultimo atto.

Per Nole vola via il sogno del Grande Slam

Vincitore in Australia del primo Slam di stagione, Novak Djokovic sognava il poker e non era un segreto per nessuno. I suoi sogni di gloria, però, sono stati sbriciolati da un Thiem davvero in gran spolvero ed è lo stesso campione serbo ad ammettere di aver dato il massimo contro un avversario che, però, in questo specifico caso è stato più forte di lui.

"Dominic ha giocato molto bene, soprattutto nei momenti importanti, non ha sbagliato quasi nulla. La partita ieri è stata condizionata dal vento che non era così forte quando siamo tornati in campo l'ultima volta. Ma era comunque in vantaggio e non era facile rimontare. Davvero congratulazioni, perché ha giocato un grande tennis ed ha dimostrato di essere uno dei migliori giocatori del mondo. Gli auguro il meglio per la finale".

Thiem insegue Muster

C'è un solo austriaco nell'albo d'oro degli Internazionali di Francia ed è perfettamente inutile sottolineare che si tratta di Thomas Muster, tra i terraioli più forti degli anni '90 capace di sollevare il trofeo nel 1995 battendo Michael Chang in tre set nella finale.

In quella stagione magica conquistò per dodici tornei su quattordici finali disputate e nel 1996 occupò anche il primo posto nel ranking ATP. Per Thiem che non ha ancora vinto uno Slam è certamente un punto di riferimento, intato si gode una straordinaria vittoria conquistata contro un avversario fortissimo ed in condizioni quasi proibitive. "Condizioni molto difficili, ma è stata una grande partita - ha detto Dominic nell'intervista a caldo dopo il successo su Djokovic - perché battere un campione che ha vinto così tanti titoli nel Grande Slam è assolutamente fantastico. Con Nadal è una grande sfida, cercherò di fare una figura migliore rispetto allo scorso anno".