Ad un paio di settimane dal via della corsa, sta diventando abbastanza chiaro il quadro dei partecipanti al prossimo Tour de France. Le notizie più fresche riguardano soprattutto i forfait eccellenti che si sono susseguiti nei giorni scorsi, partendo da quello di Chris Froome fino a Tom Dumoulin, senza dimenticare i forti dubbi sulla presenza di uno dei velocisti più forti, il colombiano Fernando Gaviria, reduce da un infortunio al ginocchio. Tra i corridori italiani sono confermate le presenze di molti big del nostro movimento, da Vincenzo Nibali a Elia Viviani passando per Matteo Trentin e Alberto Bettiol.
Nibali tra classifica e tappe
I corridori italiani al via del Tour de France, che scatterà sabato 6 luglio da Bruxelles, saranno una quindicina. Contrariamente a quanto avvenuto in alcune edizioni passate, stavolta buona parte dei nostri corridori avrà un ruolo di leadership, almeno in certe tappe. Gli uomini da copertina per il Ciclismo italiano al Tour saranno senz’altro Vincenzo Nibali e Elia Viviani. Il campione siciliano doppierà l’impegno del Giro per la terza volta in carriera. Il capitano del Team Bahrain si sta avvicinando al Tour con una certa tranquillità, allenandosi in altura a Livigno senza fare grandi proclami. Nibali dovrebbe correre puntando soprattutto ad una vittoria di tappa, magari anche ad una classifica secondaria come quella dei Gpm, ma non è detto che trovando delle ottime sensazioni non possa cambiare strategia e cercare un risultato in classifica generale.
Elia Viviani sarà invece uno dei velocisti di riferimento del gruppo. Il corridore veronese si è rilanciato alla grande al Giro di Svizzera, vincendo due tappe e ritrovando quella serenità smarrita al Giro d’Italia. Viviani avrà probabilmente la squadra più forte e organizzata tra quelle che puntano alle volate e cercherà il risultato pieno già nella tappa d’apertura per vestire la maglia gialla.
Trentin per il tris
Per il ciclismo azzurro ci saranno diverse altre carte su cui contare per poter vincere una o più tappe in questo Tour. Matteo Trentin ha già firmato due frazioni negli anni scorsi e può puntare al tris, pur in una Mitchelton che sarà orientata anche alla classifica generale con Adam Yates. Avrà delle buone occasioni anche Sonny Colbrelli, due volte secondo dietro a Sagan nella passata edizione del Tour.
Ci saranno anche Alessandro De Marchi, da attendere in qualche fuga da lontano, Giulio Ciccone e Damiano Caruso per le montagne, Andrea Pasqualon e Niccolò Bonifazio per le volate. Il ruolo e lo spazio personale che potrà avere Alberto Bettiol sarà da valutare in funzione di quanto farà il leader designato della EF, Rigoberto Uran. Per Daniel Oss invece sarà un Tour come sempre in appoggio a Sagan. Restano in ballo alcune posizioni che dovranno essere decise nei prossimi giorni. Tra queste anche quella di Fabio Aru, che dopo le prove positive al Giro di Svizzera potrebbe decidere di schierarsi al via del Tour de France. Altri corridori italiani che potrebbero ottenere un posto nelle rispettive squadre sono Oscar Gatto, Fabio Sabatini, Gianni Moscon e Marco Marcato.