La stellina più attesa del Ciclismo, il fenomenale Remco Evenepoel, ha cominciato a dare spettacolo sulle strade del Giro del Belgio. Al Campione del Mondo juniores, atteso come il nuovo Merckx dopo le incredibili prestazioni delle due passate stagioni nelle categorie giovanili, sono bastate una manciata di apparizioni tra i grandi per trovare la via della vittoria nonostante gli appena 19 anni. Il corridore della Deceuninck Quickstep è ad un passo dal successo finale della corsa di casa dopo aver vinto la seconda tappa con un attacco solitario ed aver brillato anche nelle successive due giornate.

Evenepoel già tra i più forti

Il salto triplo dalla categoria juniores al grande ciclismo del World Tour non sembra essere stato un grosso problema per Remco Evenepoel. Dopo qualche gara di assaggio il giovane belga sta già trovando la sua dimensione con una serie di prestazioni strabilianti per un ragazzo così giovane. Evenepoel ha confermato il suo talento eccezionale nella seconda tappa del Giro del Belgio, quando ha attacco ad una quindicina di chilometri dall’arrivo in compagnia di Victor Campenaerts, il fresco primatista dell’ora.

Evenepoel ha fatto tutto da solo, come era solito fare tra gli juniores, senza mai ricevere e chiedere un cambio al compagno d’avventura, che poi si è autoeliminato con una scivolata.

Il corridore della Deceuninck Quickstep ha continuato a guadagnare sul gruppo nella sua azione solitaria arrivando al traguardo da trionfatore e continuando la sua bella esibizione nella cronometro di ieri quando è arrivato quarto ad appena tre secondi dal vincitore Wellens.

Le mani sulla classifica generale

Evenepoel si è così presentato alla quarta tappa, quella odierna con la salita di Roche aux Facons, con la maglia di leader e il peso della corsa sulle spalle.

La Lotto Soudal ha provato a metterlo in mezzo sulla Roche aux Facons, l’ascesa decisiva della classica Liegi Bastogne Liegi, con un primo attacco di Wellens e un tentativo di replica di Campenaerts, ma Evenepoel ha reagito senza apparenti difficoltà. Il giovane leader della corsa ha anzi rilanciato in maniera incisiva nell’ultima parte dell’ascesa costringendo Wellens ad una sorprendente resa.

Il capitano della Deceuninck Quickstep si è allora caricato sulle spalle Campenaerts e Kron, gli unici a resistergli a ruota e li ha trascinati negli ultimi dieci chilometri senza ricevere un cambio e aumentando in maniera importante il vantaggio sul gruppo inseguitore. All’arrivo di Seraing Evenepoel ha lasciato spazio ai compagni di fuga, con il successo di Campenaerts su Kron, mentre Wellens è stato raggiunto dal gruppo dopo aver anche sbagliato strada nel finale. Il plotone è arrivato a 1’02’’ con Vliegen che ha anticipato Philipsen.

In classifica Evenepoel ha 53’’ su Campenaerts e 1’58’’ su Wellens alla vigilia dell’ultima tappa di questo Giro del Belgio, tappa che non presenta particolari difficoltà.

Il campioncino belga è dunque vicinissimo a conquistare il suo primo successo in una corsa a tappe.