La recente finale di Wimbledon ha dimostrato due cose. La prima relativa al vincitore, Novak Djokovic merita di essere il numero uno del mondo: il suo carattere, la capacità di punire qualunque errore avversario, la forza di non mollare mai ed i tanti colpi di classe sono indiscutibili. La seconda è relativa allo sconfitto: Roger Federer è andato vicinissimo alla sua nona vittoria sulla prestigiosa erba londinese e non dimentichiamo che in semifinale ha eliminato Rafael Nadal. Il 'maestro' è ancora tale ed ha tutta l'intenzione di presentarsi al meglio, tirato a lucido per i US Open, ultimo Slam di stagione.

Per molti critici, però, pur ammettendo la sua straordinaria prestazione in una delle finali di Wimbledon più belle di sempre, il leggendario campione svizzero si avvicina al canto del cigno e quella del recente torneo britannico potrebbe essere stata la sua ultima occasione di vincere uno Slam. Ma è una visione che non trova d'accordo un grande ex, uno che conosce bene la gloria di Wimbledon come Pat Cash.

'Lo stile di Roger sull'erba resta unico'

Talentuoso, ma certamente sfortunato. Pat Cash visse l'apice della sua carriera alla fine degli anni '80 quando arrivò due volte in finale agli Australian Open e, soprattutto, quando nel 1987 vinse il torneo di Wimbledon battendo in finale Ivan Lendl.

I troppi infortuni ne interruppero presto la carriera di singolarista, mentre come doppista giocò fino al 1996. Cash è stato recentemente intervistato da Fox Sports, argomento l'epica finale di Wimbledon tra Djokovic e Federer. Alla domanda di rito sull'elvetico, se abbia perso la sua ultima occasione di vincere un Major, Cash ha scosso la testa come per dire 'assolutamente no'.

Dal suo punto di vista, infatti, "chi pensa che Roger non possa più vincere uno Slam ha sicuramente torto. Gli unici ad oggi che possono contrastarlo quando è al 100 % sono Djokovic e Nadal e nessun altro. Sull'erba Rafa farà sempre molta fatica contro Federer, perché il gioco di Roger su questa superficie è unico. Quest'anno ha davvero sfiorato la sua nona vittoria a Wimbledon e non ho alcun dubbio che possa riuscirci, anche in altri Slam.

Se continua a lavorare come sta facendo adesso, vincerà ancora".

'Novak è stato più freddo nei momenti cruciali'

Il rimpianto più grosso di Federer nella finale di Wimbledon restano i due match point sprecati. "Novak è stato più freddo nei momenti cruciali - commenta Pat Cash - e per lui era fondamentale. Se avesse perso, non avrebbe più potuto superarlo nelle vittorie degli Slam, mentre con questo successo la situazione cambia e penso che possa farcela. Ma ad ogni modo non ci sono dubbi sul fatto che Federer, Djokovic e Nadal siano i tennisti più forti di sempre".