Grande successo per la Cerimonia inaugurale della 30° edizione delle Universiadi. Le Olimpiadi Universitarie, le cui gare sono già iniziate nella giornata di martedì, vedranno all'opera ottomila atleti provenienti da tutto il mondo e praticanti 18 discipline: atletica, calcio, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, judo, nuoto, pallacanestro, Pallavolo, pallanuoto, rugby a sette, scherma, taekwondo, tennis tavolo, tennis, tiro a segno e tiro a volo, tiro con l’arco, tuffi e vela.

Quella di Napoli 2019 è complessivamente l’undicesima edizione di un’Universiade (tra estive ed invernali) in Italia, a sessant'anni dalla prima edizione di Torino 1959.

La Cerimonia d'apertura

L'evento trasmesso da Rai 2 (rete ufficiale della manifestazione) in mondovisione ha impegnato oltre 1.500 performers che si sono esibiti nella coreografia firmata dalla Balich Worldwide Shows di Marco Balich.

A rubare la scena una grande U multicolore composta da tutti gli atleti che saranno coinvolti nelle gare. Un gioco di luci e colori impreziosito dal Vesuvio illuminato a led con un'onda del mare, simbolo dell'antica Partenope (impersonata dall'apneista record Mariafelicia Carraturo).

Durante la parata della squadre grandi acclamazioni per gli argentini che si sono presentati con la maglia numero 10 di Maradona, i francesi che hanno dato vita una spettacolare "geyser sound", gli uruguagi e la sconosciuta atleta dell'Eswatini Erikah Seyama, apprezzata per la sua indiscutibile bellezza.

La sua specialità il salto in alto.

Dal countdown della cerimonia con i numeri della smorfia napoletana alla Commedia dell'Arte, tutto richiama la tradizione culturale partenopea, da quella più recente (Totò) a quella più remota (il dipinto del Tuffatore di Paestum).

Tra gli ospiti d'eccezione ci sono stati la pluricampionessa paralimpica di scherma Bebe Vio, il rapper Anastasio e i e cantanti Malika Ayane e Andrea Bocelli (esibizione superlativa con annessa standing ovation del San Paolo).

Ultimo tedoforo è stato anche un simbolo della napoletanità nel calcio: il fuoriclasse del Napoli e della Nazionale Italiana Lorenzo Insigne che ha calciato una sfera infuocata che ha attivato il grande Calderone delle Universiadi.

Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha ribadito che: "Lo sport è un canale privilegiato per trasmettere passione, rispetto e solidarietà".

Il Presidente del FISU Oleg Matysin si è soffermato sul valore formativo delle Universiadi che non è vincere una medaglia, ma "lasciare Napoli come una persona migliore, essere unici e più forti delle voci che provano a separarci".

Tra le cariche istituzionali presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il padrone di casa Luigi De Magistris. Il sindaco di Napoli ha accolto gli atleti con un discorso di benvenuto. Presenti anche i sindaci dei comuni della Campania che ospiteranno le gare delle Universiadi, nonché il Presidente del Coni Giovanni Malagò.

Le gare del 2 luglio

Ad aprire le Universiadi sono stati i tuffi maschili dal trampolino di un metro. Fase preliminare che ha visto brillare i cinesi Li Pingan e Liu.

I primi due della fase preliminare sono passati direttamente in finale, mentre gli altri atleti classificati dalla terza alla tredicesima posizione si sono giocati in semifinale i cinque posti a disposizione per accedere alla finale di oggi.

In semifinale c'è stato l'acuto dell'italiano Gabriele Auber dell'Università Online Niccolò Cusano, che ha conquistato il primo posto. Tra le donne, impegnate nei tuffi dalla piattaforma, la cinese Jiao e la britannica McArthur hanno conquistato i primi due posti nella fase preliminare, mentre la semifinale è stata vinta dalla canadese Dick. Tra le dodici atlete che prenderanno parte alla finale del quarto giorno ci sarà anche l'italiana Flavia Pallotta dell'Università La Sapienza di Roma.

Quasi in contemporanea sono scese in acqua anche le selezioni universitarie di pallanuoto, sia maschile che femminile. Tra gli uomini non c'è stata storia tra Russia e Gran Bretagna, liquidata 25-1, con un super Ivan Vasilev autore di 6 gol. Sorte in parte analoga è capitata anche alla Corea del Sud superata per 30-3 dagli Stati Uniti.

Nel gruppo B la Croazia ha superato 17-9 l'Australia, mentre l'Italia ha regolato 22 a 11 il Giappone grazie alla prestazione superlativa di Giacomo Cannella.

Nel waterpolo femminile, gruppo A, l'Ungheria ha superato 17 a 3 la Francia, mentre il Canada ha sofferto, ma vinto 12 a 10 contro le mai dome giapponesi. Il gruppo B ha visto la Russia superare gli Usa per 4-2, punteggio più rotondo per le australiane a scapito delle cinesi (15-4).

Nel calcio maschile la Corea del Sud ha sconfitto in rimonta l'Uruguay. Al vantaggio illusorio di Pallares Palomeque, hanno replicato gli asiatici con Lee e Cha. Nella gara dell'Arechi l'Italia batte 2-0 il Messico con le reti di Ungaro e Serena. Per la Francia un 3-1 agevole contro il Sudafrica. Alla Russia basta un gol per tempo per superare l'Argentina. Le reti sono state siglate da Kirsanov e da Iusupov.

Nel calcio femminile la Corea del Nord recupera il momentaneo vantaggio canadese e cala 4 reti alle nordamericane. Russia di misura sul Messico con il gol di Alina Likhota. Stesso punteggio in Irlanda-Brasile, dove le europee hanno superato le verdeoro. Male l'Italia che cade contro il Giappone per 2-1, malgrado la rete della stella Eleonora Goldoni.

I risultati 3 luglio: in campo il basket

La mattina in campo il basket femminile con 8 partite.

  • Ucraina-Giappone 48-63
  • Portogallo-Argentina 64-50
  • Usa-Messico 60-49
  • Cina-Canada 84-69
  • Repubblica Ceca-Ungheria 56-54
  • Romania-Russia 31-59
  • Taipei -Slovacchia 75-54
  • Finlandia-Australia 51-68

In contemporanea la waterpolo femminile e maschile. Tra le donne Giappone e Ungheria hanno vinto rispettivamente contro Francia e Repubblica Ceca con i punteggi di 17-10 e 22-5. Le due sfide tra gli uomini sono state poco equilibrate: Gran Bretagna-Corea del Sud 17-9 e Russia-Francia 12-4.

Nel "diving" ci sono stati buoni risultati per gli italiani. Nella fase preliminare dal trampolino di 3 metri Cosoli (9°), Auber (11°) e Porco (14°) si qualificano alla fase successiva.

Tra le donne bene nel trampolino da un metro Laura Billotta che riesce ad accedere alle semifinali. Nulla da fare per Flavia Pallotta che chiude al 23° posto. Oggi, alle 12, ci sarà la finale.

Nella ginnastica la prima fase di qualificazione maschile ha visto primeggiare il brasiliano Porto davanti all'azero Tikhonov e all'ucraino Hryko.