All’ottava tappa cambia ancora la maglia rossa in questa Vuelta Espana. Per la terza volta in appena una settimana Miguel Angel Lopez ha ceduto il simbolo del primato, preferendo lasciare ad altre squadre una parte del lavoro per controllare la corsa. Stavolta è stato Nicolas Edet a beneficiare della scelta tattica della Astana. Il corridore francese della Cofidis si è inserito in una fuga da lontano che non è stata inseguita dal gruppo ed è così passato al comando della classifica. La tappa è andata invece al tedesco Nikias Arndt, vincitore in volata sullo spagnolo Aranburu.

Vuelta, 21 in fuga

L’ottava tappa della Vuelta Espana, da Valls a Igualada, si presentava ideale per una fuga da lontano, visto il percorso mosso e con un Gpm di seconda categoria a una trentina di chilometri dall’arrivo. Dopo una partenza a forte andatura, è riuscita ad evadere una fuga con ben 21 corridori, tra cui Dylan Teuns (Bahrain Merida), Luis Leon Sanchez (Astana), Zdenek Stybar (Deceuninck Quickstep), Nikias Arndt e Martijn Tusveld (Sunweb), Sergio Henao (UAE), Jesus Herrada e Nicolas Edet (Cofidis). Ancora una volta la Astana ha deciso di lasciar fare e di non difendere la maglia rossa di Miguel Angel Lopez, una scelta dettata dalla volontà di trovare la collaborazione di un’altra squadra nelle prossime tappe e di alleggerire la propria mole di lavoro.

Prova Stybar, ma a vincere è Arndt

La bagarre per il successo di tappa si è accesa sul Gpm di Puerto de Moserrat, dove Peter Stetina e Fernando Barcelo sono transitati al comando sotto uno scroscio di pioggia che si è fatto più insistente nella successiva discesa dove la situazione si è ricompattata. Approfittando della strada bagnata e rischiando qualcosa in più si sono allora avvantaggiati Martijn Tusveld, Ruben Guerreiro e Alex Aranburu.

Gli ultimi chilometri pianeggianti hanno però rimescolato ancora le posizioni, complice una scivolata di Tusveld e il rientro degli altri fuggitivi. Il finale è stato molto combattuto e incerto: Ludvigsson ha allungato a 3 km dall’arrivo, ma è stato ripreso e lasciato sul posto da un potente contrattacco di Stybar. L’affondo del ceco è sembrato quello decisivo ma nelle ultime centinaia di metri anche l’ex iridato del ciclocross si è piantato.

Il gruppetto si è così ritrovato ancora assieme per una volata al limite delle forze residue in cui è riemerso Nikias Arndt, andato in difficoltà sulla salita ma abile a recuperare e a stare tranquillo in attesa dello sprint. Aranburu ha chiuso secondo davanti a Van der Sande e Guerreiro.

Il gruppo è arrivato a quasi dieci minuti, abbastanza per consegnare la maglia rossa a Nicolas Edet. Domani torneranno nuovamente in azione gli uomini di alta classifica con l’arrivo in salita di Cortals d’Encamp.