Il temuto maltempo si è abbattuto con grande violenza sulla terza giornata dei Mondiali di ciclismo che si stanno svolgendo nello Yorkshire. I ragazzi impegnati nella prova a cronometro under 23 hanno dovuto fare i conti con delle condizioni al limite del regolamento. La fitta pioggia ha allagato alcuni tratti della strada portando a diverse cadute e a tanti rischi. In questa situazione così difficile, il danese Mikkel Bjerg, ha però tenuto fede al pronostico che lo voleva grande favorito. Il corridore che il prossimo anno vestirà i colori della UAE Emirates ha dominato il campo conquistando la terza medaglia d’oro consecutiva in questa prova.

Mondiali, il volo di Price - Pejtersen

Il programma dei Mondiali di Ciclismo era particolarmente intenso per questa terza giornata, con la cronometro degli under 23 al mattino e quella delle donne elite al pomeriggio. Purtroppo le condizioni meteo si sono rivelate particolarmente avverse già dal mattino, con pioggia battente e tanti tratti in cui si sono formate delle enormi e profonde pozzanghere non segnalate adeguatamente ai corridori. La gara dedicata agli under 23 si è così svolta in una situazione molto critica, trasformando la corsa quasi in un gioco di equilibrismi e di attenzione per evitare le pozze d’acqua più pericolose ed attraversare al meglio i rivoli d’acqua che via via sono diventati dei veri e propri torrenti da guadare.

Non sono mancate diverse cadute e la più incredibile è capitata al danese Price – Pejtersen che ha stretto una semicurva non accorgendosi di finire dentro ad una pozzanghera delle dimensioni di un laghetto. Il ragazzo danese per fortuna non ha riportato particolari danni ed è ripartito terminando nelle retrovie.

Un brutto volo è stato anche quello dell'ungherese Attila Valter, per fortuna anche lui uscito senza problemi fisici.

Tripletta di Bjerg

Delle difficili condizioni ha fatto le spese anche il norvegese Knotten, in lotta per le medaglie fino ad oltre metà corsa, ma poi fermato da un salto di catena per un sobbalzo avvenuto in un tratto molto insidioso.

Ha invece superato indenne tutte le difficoltà il grande favorito di giornata, il danese Mikkel Bjerg, vincitore delle ultime due edizioni. Bjerg ha segnato il miglior parziale già al primo stop cronometrico e poi ha difeso il margine acquisito con una condotta di gara senza sbavature venendo a capo di una corsa che poteva mettere a rischio la sua superiorità. Sul podio sono saliti anche gli americani Ian Garrison, partito tra i primi, e Brandon McNulty, a 27’’ e 28’’.

Sia Bjerg che McNulty faranno il salto nel grande ciclismo nella prossima stagione con la UAE Emirates che ha ingaggiato questi due talenti con contratti triennali.

Gli azzurri non hanno brillato, complice anche una foratura di Matteo Sobrero, finito al 27° posto. Antonio Puppio ha invece concluso al 22° posto.