A pochi giorni dall'inizio dei Mondiali di Ciclismo, che scatteranno domenica 22 settembre in Yorkshire, si devono registrare alcuni forfait importanti per la gara più attesa, quella in linea dei professionisti di domenica 29. Vincenzo Nibali ha definitivamente chiarito che non sarà in corsa. il campione del Team Bahrain era rimasto in dubbio lasciando alle due gare canadesi del World Tour il compito di dare un giudizio sul suo stato di forma. Le risposte non sono state convincenti e Nibali ha deciso di farsi da parte e lasciare il suo posto ad altri.

Mondiali, Italia senza Nibali

I Mondiali di ciclismo che si terranno dal 22 al 29 settembre in Yorkshire non erano nel programma stagionale di Vincenzo Nibali. Il percorso della gara in linea era stato ritenuto troppo veloce e facile per esaltare le doti di un corridore con le caratteristiche tecniche del siciliano. Dopo il Tour de France e il rientro al Giro di Germania a fine agosto si è però aperta una possibilità nuova. Sia il Ct Davide Cassani che Nibali hanno parlato dell’opportunità di essere ai Mondiali con un ruolo inedito, quello di regista, di uomo d’esperienza che deve gestire le fasi più calde e tenere un contatto privilegiato con l’ammiraglia.

Cassani ha così inserito l’ex Campione d’Italia nella sua prima lista di uomini per i Mondiali, un elenco di sedici ciclisti da cui poi scegliere gli otto titolari e le due riserve.

Il tecnico azzurro ha atteso le due corse canadesi dello scorso weekend per fare un bilancio insieme al suo campione e decidere se portarlo nello Yorkshire oppure no. Appena tornato dal Canada, Nibali ha dato una risposta chiarissima, rinunciando al proprio posto non avendo sentito le giuste sensazioni in gara: “La maglia azzurra è sacra per me e va rispettata.

Non sono al top e non è giusto che porti via il posto ad un compagno” ha dichiarato con la consueta lealtà il vincitore della Sanremo 2018.

La Colombia chiama Bernal, ma lui rinuncia

Un altro campione che era atteso ai Mondiali di ciclismo ha dato forfait nelle ultime ore, ma con una vicenda gestita in maniera più contorta rispetto a quella di Nibali.

Egan Bernal aveva esternato tutti i suoi dubbi sull’opportunità di correre l’evento iridato, ma la Federazione Colombiana lo ha inserito ugualmente nella selezione ufficiale per la gara in linea dei professionisti. Il vincitore del Tour de France è rimasto fermo sulla sua decisione di non correre i Mondiali e la Colombia è stata costretta a cambiare lo schieramento inserendo Betancur al posto del campione della Ineos. Gli altri componenti della formazione sudamericana sono Nairo Quintana, Fernando Gaviria, Álvaro Hodeg, Sebastián Molano, Sebastián Henao, Esteban Chaves e Daniel Martínez.

Bernal tornerà a correre nelle gare italiane di questo mese di settembre, partendo da domani con il Giro di Toscana.

Infine un altro pezzo da novanta del ciclismo ha rinunciato a rappresentare la sua nazionale ai Mondiali in Yorkshire. Si tratta del polacco Michal Kwiatkowski, già Campione del Mondo nel 2014. Il corridore della Ineos ha vissuto una seconda parte di stagione molto difficile, senza riuscire mai a trovare la giusta condizione, ed ha annunciato la sua decisione di non correre i Mondiali sui suoi spazi social.