Sale l’asticella della Coppa del Mondo di rugby 2019 che si sta giocando in Giappone e andrà avanti fino al 2 novembre quando all'International Stadium di Yokohama si assegnerà il titolo iridato della palla ovale. L’Italia, dopo le due vittorie (facili) contro Namibia (47-22) e Canada (48-7) è al comando del girone B e ci resterà almeno fino al prossimo 4 ottobre, giorno della sfida con il Sudafrica due volte campione del mondo. Un match che vale la qualificazione ai quarti di finale del torneo per una missione sulla carta impossibile per Parisse e compagni, ma con un remoto segno di speranza per quanto visto finora.

E poi perché non è impossibile battere gli Springboks, cosa che l’Italrugby ha già fatto nel 2016 a Firenze (sotto il video). Ma è complicatissimo e quella storica vittoria resta l’unica in 14 precedenti ufficiali del match, con il XV sudafricano che si è imposto in tutti gli altri.

Comunque, in un girone completato dagli All Blacks, bicampioni in carica, che gli azzurri affronteranno all’ultima giornata (12 ottobre), l’Italia del c.t. Conor O’Shea si è comunque già garantita il risultato minimo della vigilia con i successi su Namibia e Canada che ci blindano il terzo posto e certificano la qualificazione diretta ai prossimi Mondiali (Francia 2023). Ora spazio a un sogno, quello di vedere una Nazionale capace di conquistare i quarti iridati per la prima nella storia imponendosi al Sudafrica o, se dovesse andare male, addirittura alla Nuova Zelanda principale favorita a vincere la Rugby World Cup 2019.

Italia-Sudafrica in tv sulla Rai

Italia-Sudafrica, venerdì 4 ottobre, si giocherà allo Shizuoka Stadium di Fukuroi, con inizio alle ore 11:45 italiane. Il match sarà trasmesso in diretta tv su Rai Due e sarà anche visibile in diretta streaming su pc, tablet e smartphone tramite la piattaforma RaiPlay.

Agli azzurri servirà il miracolo sportivo per battere gli Springboks e così entrare nella fase ad eliminazione diretta dei mondiali dopo averla sfiorata nel torneo inaugurale del 1987 e poi nell’edizione del 2007 quando ci furono fatali le Figi per migliore differenza punti.

Mondiali Giappone: All Blacks per il poker, Inghilterra speranza dell’Emisfero Nord

Nella massima competizione internazionale di rugby gli All Blacks sono la squadra più titolata essendosi laureata campione del mondo per ben tre volte in otto edizioni finora disputate: nella prima del 1987 (battendo in finale la Francia) e nelle ultime due (2011 e 2015, rispettivamente contro Francia e Australia).

Con sette successi su otto, l’albo d’oro della Coppa del Mondo evidenzia inoltre, e in modo chiaro, il netto dominio dell’emisfero sud in questo sport. Con due vittorie a testa Australia (1991 e 1999) e Sudafrica (1995 e 2007) seguono la Nuova Zelanda.

L’unica nazionale dell’emisfero nord a vincere un Mondiale è stata l’Inghilterra (nel 2003 in finale contro l’Australia padrona di casa) oltre che finalista perdente in altre due edizioni (1991 con l’Australia, 2007 col Sudafrica). Da rilevare che la Francia, paese ospitante della prossima edizione, è stata sconfitta per ben tre volte all’atto conclusivo (due dalla Nuova Zelanda e una dall’Australia).