L'eliminazione subita a Shanghai costa cara a Novak Djokovic che il prossimo 4 novembre perderà la vetta del ranking Atp a favore di Rafa Nadal. Il numero di settimane da leader del serbo si fermerà dunque a 276, terzo assoluto dietro Roger Federer con 310 e Pete Sampras con 286, mentre lo spagnolo occuperà nuovamente il primo posto che aveva perso il 5 novembre dell'anno scorso, pur senza giocare.

Il calcolo diventerà effettivo il mese prossimo

Nadal non aveva punti da difendere in queste settimane, per Djokovic c'erano ben 2.600 punti in scadenza ed in Cina doveva difendere i 1.000 punti ottenuti con la vittoria del 2018.

A prescindere dal risultato del torneo di Parigi-Bercy, quindi, subirà il sorpasso di Nadal. Il maiorchino nella sua carriera ha collezionato 196 settimane in testa al ranking ed è il sesto all times davanti a John McEnroe (170) e dietro Jimmy Connors, quinto a quota 268. Per Djokovic, pertanto, potrebbe sfumare la possibilità di agganciare Pete Sampras anche in un'altra classifica, quella del giocatore che ha chiuso più volte al primo posto alla fine dell'anno solare: il serbo, al pari di Federer e Connors, è a quota 5 ad una sola lunghezza da Sampras. Il citato terzetto (Federer-Djokovic-Connors) verrebbe invece eguagliato da Nadal nel caso che chiuda il 2019 in vetta, in passato il 12 volte vincitore del Roland Garros è riuscito in questa impresa per 4 volte.

Tutti i 'regni' di Nadal

Rafael Nadal è diventato per la prima volta numero uno del mondo il 18 agosto 2008 interrompendo il regno più lungo di sempre, le famose 237 settimane consecutive di Roger Federer. Terzo spagnolo in vetta al ranking dopo Carlos Moya e Juan Carlos Ferrero, resta sul trono fino al 5 luglio dell'anno successivo per un totale di 46 settimane.

Si riprenderà la vetta strappandola al solito Federer il 7 giugno 2010 e vi rimarrà per 56 settimane prima dell'avvento di Nole Djokovic che diventa per la prima volta in carriera numero uno il 4 luglio 2011. Trascorrono oltre due anni, lo ritroviamo numero uno il 7 ottobre 2013 ed in questo caso il suo regno durerà 39 settimane.

Torna ancora primo il 21 agosto 2017, stavolta il re spodestato è Andy Murray. Inizia un curioso 'balletto' con Federer, Nadal infatti resta in testa al ranking per 26 settimane e poi inizia ad alternarsi con il suo storico rivale fino al novembre dell'anno scorso: sono tutti regni di brevissima durata, quasi 'reggenze: 6 settimane dal 2 aprile 2018 al 13 maggio dello stesso anno, 4 settimane dal 21 maggio al 17 giugno, siamo sempre nel 2018 (nelle ultime due circostanze Federer gli aveva strappato lo scettro soltanto per una settimana, entrambe le volte). Poi il suo ultimo trono, quello che va dal 25 giugno 2018 al 4 novembre dello stesso anno quando Djokovic torna il numero uno del mondo dopo quattro anni. Ad un anno esatto, il prossimo 4 novembre, Nadal ricomincia dalla vetta.