Anche la Bora Hansgrohe si è aggiunta alla lista delle squadre World Tour che hanno completato il proprio organico per la stagione 2020. La squadra tedesca ha operato con oculatezza sul mercato, prendendo alcuni giovani promettenti che hanno abbassato l’età media dell’organico. Il movimento più importante si può però considerare l’uscita di Sam Bennett, il velocista irlandese che è destinato alla Deceuninck Quickstep dove troverà più spazio a livello personale. Nella nuova Bora non ci sarà più neanche il campione italiano Davide Formolo, passato alla UAE.

Bora con cinque novità

La Bora non ha cercato nomi di prestigio o nuovi leader nelle sue operazioni di mercato, ma ha individuato pochi innesti mirati. L’obiettivo è stato quello di rafforzare il gruppo di corridori a sostegno dei capitani già in organico e aggiungere dei giovani che in prospettiva potrebbero rivelarsi dei corridori di qualità. Il mercato in uscita è stato segnato dall’addio del velocista irlandese Sam Bennett, chiuso nelle gerarchie di squadra da Sagan e dall’esplosione di Ackermann, che anche in virtù della nazionalità tedesca ha trovato maggior supporto dal parte di team e sponsor. La Bora non ha pensato a sostituirlo con uno sprinter di prima fascia, ma ha preso un velocista estone al suo debutto nel World Tour, il 26enne Martin Laas, vincitore quest’anno di diverse gare in Oriente.

La novità più interessante tra i cinque arrivi di casa Bora sembra essere però Lennard Kamna, 23enne tedesco, ottimo passista e specialista delle crono che ha rivelato anche buone attitudini in salita e un possibile futuro come corridore adatto ai grandi giri. Arriva anche lo scalatore friulano Matteo Fabbro, e il 21enne olandese Ide Schelling, vincitore di una tappa al Giro della Valle d’Aosta.

L’ultima novità è stata appena annunciata e riguarda l’ingaggio di Patrick Gamper, 22enne austriaco dal fisico imponente. “E’ un giovane corridore che ha buone qualità soprattutto come passista. Rafforzerà il nostro treno per gli sprint e servirà principalmente come aiuto all’interno della squadra”, ha commentato il Team Manager Ralph Denk.

Con l’arrivo di Gamper la Bora Hansgrohe ha chiuso il suo organico per la prossima stagione con 27 corridori.

Il debutto di Sagan al Giro

Tra le partenze, oltre a quella di Bennett, si registrano il passaggio di Davide Formolo alla UAE e di Christoph Pfingsten alla Jumbo Visma. Non è stato confermato Shane Archbold, che non ha ancora trovato una squadra per continuare a correre, mentre Peter Kennaugh dopo aver iniziato la stagione 2019 ha messo in pausa la sua carriera nella scorsa primavera e non sembra avere intenzione di riprendere. Infine in casa Bora non ci sarà più Leopold Konig: il corridore ceco non ha mai corso quest’anno per problemi fisici e sembra destinato a smettere.

L’organico di 27 corridori composto per il 2020 permetterà alla Bora Hansgrohe di essere protagonista su più fronti.

Peter Sagan sarà impegnato in un calendario innovativo, con il debutto al Giro d’Italia ad aggiungersi ai consueti impegni di classiche e Tour. Il velocista Ackermann sarà destinato al Tour de France, mentre Buchmann e Majka resteranno i leader per le corse a tappe.

I corridori della Bora Hansgrohe per il 2020

  • Pascal Ackermann
  • Erik Baska
  • Cesare Benedetti
  • Maciej Bodnar
  • Emanuel Buchmann
  • Marcus Burghardt
  • Jempy Drucker
  • Matteo Fabbro
  • Patrick Gamper
  • Oscar Gatto
  • Felix Großschartner
  • Lennard Kämna
  • Patrick Konrad
  • Martin Laas
  • Rafal Majka
  • Jay McCarthy
  • Gregor Mühlberger
  • Daniel Oss
  • Lukas Pöstlberger
  • Pawel Poljanski
  • Juraj Sagan
  • Peter Sagan
  • Maximilian Schachmann
  • Ide Schelling
  • Andreas Schillinger
  • Michael Schwarzmann
  • Rüdiger Selig.