Anche la quarta tappa della Vuelta Andalucia ha creato grande selezione e un bello spettacolo su un percorso molto impegnativo per una corsa di inizio stagione. Il Team Bahrain McLaren ha provato a irretire il leader della classifica generale Jakob Fuglsang, ma il danese ha risposto attaccando in prima persona sulla salita più difficile della giornata, l'Alto del Purche.

La maglia gialla ha così ribaltato la situazione isolando Mikel Landa e gestendo da padrone il finale di corsa. L'arrivo è stato a tre, con Jack Haig che sul traguardo di Granada ha avuto ragione allo sprint di Fuglsang e Landa.

Vuelta Andalucia, il Team Bahrain in forcing

La quarta tappa della Vuelta Andalucia è andata via con un ritmo molto sostenuto fin dalle fasi iniziali. Diversi corridori hanno infatti provato ad inserirsi nella fuga da lontano, innescando una corsa molto veloce ed intensa da cui è scaturita una fuga con Hofstede, Oliveira, Goossens, Colbrelli, Dillier, Lammertink, Cousin, Gaudin, Aular Sanabria, Reza, De Tier, Janssens, Jarrier, Shaw, Osorio, Madrazo, Moreno Sánchez.

Il gruppo non ha mai lasciato molto spazio ai battistrada, finché all'inizio dell'Alto del Purche, l'ultima salita di giornata, è rimasto solo al comando Angel Madrazo. L'ascesa di 7 km al 9% di pendenza media ha convinto il Team Bahrain McLaren a forzare l'andatura per cercare di isolare e poi attaccare la maglia gialla di Jakob Fuglsang.

La squadra di Landa, forte del secondo, terzo e quarto posto in classifica generale, ha fatto grande selezione nella prima parte della salita annullando il tentativo di Madrazo.

Fuglsang da padrone

La corsa non si è però disegnata come nei pensieri di Landa e compagni. Dopo aver tirato forte per metà dell'ascesa all'Alto del Purche, è stato proprio Jakob Fuglsang ad attaccare con la sua maglia gialla.

Il corridore danese ha sbaragliato la fila del Team Bahrain McLaren, pedalando con grande leggerezza ed efficacia su una salita molto impegnativa. Fuglsang è stato poi raggiunto, ma il danese ha di fatto rovesciato gli equilibri tattici della corsa, isolando Landa e inibendo ogni tentativo di attacco dopo la sua prova di forza.

Allo scollinamento sono rimasti insieme i soli Landa e Fuglsang insieme a Jack Haig (Mitchelton), con McNulty (UAE) e Izagirre (Astana) poco lontani. La discesa velocissima verso Granada ha congelato la situazione, permettendo ai primi tre di gestire il vantaggio e giocarsi il successo di tappa. Jack Haig ha atteso gli ultimi duecento metri in terza posizione, poi è uscito nel suo sprint superando Fuglsang e Landa, con McNulty e Izagirre a 27" e il gruppo inseguitore con Teuns e Bilbao a 1'14".

La classifica generale della Vuelta Andalucia vede Jakob Fuglsang ancora al comando con 14" su Landa e 35" su Haig alla vigilia della cronometro finale di 13 km.