Come da tradizione il giorno dopo la Omloop Het Nieuwsblad considerata il vero inizio della stagione del grande Ciclismo internazionale, domenica 1° marzo il calendario belga manderà in scena la 72esima edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne (evento Europe Tour classe 1.1.), una delle poche classiche fiamminghe non facenti parte del World-Tour. La corsa misura 201 chilometri e si presenta con un leggero restyling nel percorso: rispetto alle ultime edizioni i muri scendono da 13 a 11, cambia l’ultima salita che era il Nokereberg e ora è il Kluisberg (1.1 km al 6%), ma resta comunque posta a circa 50 km dal traguardo, e il finale prevede un solo giro di 15 km anziché due sulle strette strade di Kortrijk e Kuurne.

Eurosport 2 trasmetterà in diretta tv la Kuurne-Bruxelles-Kuurne dalle ore 15:15. La corsa sarà quindi disponibile anche in diretta streaming su Eurosport Player e su Dazn.

Incognita maltempo sulla gara, è prevista pioggia e vento forte

È previsto tempo inclemente per il week-end di apertura in Belgio. Secondo le previsioni degli esperti, infatti, i corridori si troveranno a gareggiare con temperatura piuttosto gelida (intorno agli 8 gradi per domenica, sempre secondo le previsioni meteo), ma soprattutto sono segnalati possibili venti forti e pioggia, elementi che spesso hanno contribuito a rendere la corsa terribile, ma emozionante, e che potrebbero incidere in maniera non indifferente anche sulla prova di domenica.

Alcune previsioni particolarmente negative lasciano addirittura spazio a rischi di annullamento, cosa improbabile certo, che però è già successa nelle edizioni del 1983 e 1993 per forti piogge e nel 2013 per neve.

Nata nel 1945, nonostante il nome la Kuurne-Bruxelles-Kuurne in realtà non arriva nella capitale belga dalla fine degli anni Sessanta.

Nell’albo d’oro il Belgio fa ovviamente la parte del leone con 52 vittorie complessive, sempre nelle prime 17 edizioni, e il record di vittorie (3) appartiene al padrone di casa Tom Boonen. Negli anni più recenti, invece, si sono imposti anche il britannico Mark Cavendish, lo slovacco Peter Sagan e il lussemburghese campione in carica Bob Jungels.

Mai una vittoria azzurra con il miglior risultato che resta il secondo posto conquistato da Paolo Bettini nel 2004.

Percorso

Dichiarata come una classica per velocisti, ma da sempre aperta a diverse soluzioni, la 72^ edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne nei primi 100 chilometri di percorso sebbene con qualche variazione nel tragitto è simile a quella degli ultimi anni. La corsa rientra nelle Fiandre dalla Regione Vallone per entrare nel vivo con una serie di ripide salite racchiuse in 45 chilometri, comprendenti anche le tradizionali e note Kanarieberg (1 km al 7,5%), Trieu (1.2 km al 7%) e Oude Kwaremont (2.2 km al 4,5%) prima della novità Kluisberg (1.1 km al 6%) ultima collina della giornata a circa 50 chilometri dal traguardo di Kuurne.

Tra i nomi in lista di partenza per domenica citiamo il detentore Jungels, Fabio Jakobsen, Zdenek Stybar e Yves Lampaert per un’agguerrita Deceuninck, quindi Greg Van Avermaet (CCC), John Degenkolb (Lotto Soudal), Sep Vanmarcke (EF) e Mads Pedersen (Trek) oltre i nostri Matteo Trentin (CCC), Giacomo Nizzolo (NTT) e Leonardo Basso (Ineos).