È stata una volata da campioni, con tutti i migliori sprinter del mondo del Ciclismo, quella che ha deciso la quarta tappa dell’UAE Tour. La Deceuninck Quickstep ha lanciato la volata per Sam Bennett, ma alle sue spalle è uscito con forza Dylan Groenewegen, che è andato a vincere con quasi una bicicletta di vantaggio su Fernando Gaviria. Il velocista olandese ha così conquistato la terza vittoria stagionale, confermandosi come lo sprinter puro più in forma del momento. Il finale della corsa è stato analizzato da Velon, l’associazione di cui fanno parte molte delle squadre che compongono il World Tour, che ha pubblicato una serie di dati molto interessanti sul livello della prestazione raggiunta da Groenewegen.

Dylan Groenewegen, volata a 72 km/h

La vittoria di Dylan Groenewegen nella quarta tappa dell’UAE Tour è stata netta ed ha confermato quanto già si era visto nella giornata inaugurale della corsa. In quella occasione lo sprinter olandese non era riuscito a posizionarsi bene per lanciare lo sforzo finale concludendo al quarto posto, ma la sua rimonta aveva fatto intuire un potenziale enorme.

Oggi la Jumbo Visma è riuscita a tenerlo nelle parti altissime del gruppo lavorando molto bene nelle fasi più concitate della corsa, e lo sprint di Groenewegen non ha così lasciato scampo agli avversari.

I dati forniti da Velon hanno fotografato lo sforzo e il livello della performance dell’olandese. Nella volata finale lo sprinter della Jumbo Visma ha tenuto una velocità media di 71.3 km/h e una massima di 72.5 km/h.

La potenzia media sprigionata dal vincitore della tappa negli ultimi otto secondi è stata di 1300 watt, con una punta massima di ben 1520.

‘All'ultima curva in ottima posizione’

Nelle prime dichiarazioni del dopo corsa Dylan Groenewegen ha rimarcato come il momento decisivo sia stato il buon approccio allo sprint, contrariamente a quanto era avvenuto nella volata precedente.

“Nella prima tappa non era in una buona posizione. Nel video avevamo visto che la velocità era molto buona. Oggi all’ultima curva era in ottima posizione, abbiamo vinto, è molto bello” ha dichiarato lo sprinter olandese lodando tutti i compagni di squadre per l’aiuto che gli hanno dato. “La squadra ha fatto un ottimo lavoro negli ultimi tre chilometri.

Pfingsten mi ha portato all’ultima curva e mi sono messo alla ruota di Sam Bennett, quello era il posto giusto” ha continuato Groenewegen.

L’UAE Tour continuerà domani con il secondo arrivo in salita della corsa, ancora piazzato in cima all'ascesa di Jebel Hafeet dove ieri ha vinto Adam Yates. Nelle ultime due tappe poi torneranno di scena i velocisti con altre sfide tra Groenewegen, Gaviria, Bennett e tutti gli altri campioni dello sprint presenti alla corsa.