Gianni Moscon è di nuovo nell’occhio del ciclone e non per motivi puramente agonistici. Il corridore trentino ha aggiunto un’altra squalifica alla già lunga serie di vicende controverse di cui è stato protagonista negli anni scorsi. L’ex tricolore a cronometro stava correndo la Kuurne Bruxelles Kuurne, la seconda classica belga della stagione, quando è stato coinvolto in una caduta che ha buttato a terra molti corridori. Dopo essersi rialzato il trentino della Ineos ha avuto una reazione scomposta e violenta ed ha scagliato la bicicletta contro un altro corridore che era finito insieme a lui nel fosso a bordo strada.

Ciclismo, Moscon fermato con il VAR

Non riesce a trovare pace Gianni Moscon, uno dei talenti più puri del Ciclismo italiano, ma condizionato da un carattere forte quanto ruvido e incontrollabile. Oggi nella classica belga Kuurne Bruxelles Kuurne il corridore della Val di Non ha collezionato una nuova squalifica per una vicenda che potrebbe pesare molto su questa sua primavera di classiche in cui è atteso al rilancio dopo una stagione deludente.

Moscon era in mezzo al gruppo quando è avvenuta una caduta che ha coinvolto molti corridori. Il 25enne trentino è volato in un fosso a bordo strada, per fortuna senza farsi male. Moscon ha ripreso prontamente la sua bicicletta per ripartire, ma si è lasciato andare ad un gesto censurabile scagliandola con violenza contro uno dei corridori che erano finiti con lui nel fosso.

Il ciclista della Ineos ha poi ripreso la corsa, ma dopo pochi minuti è arrivata la notizia della squalifica. Il suo gesto non è infatti passato inosservato al VAR, presente a questa corsa per valutare gli episodi più controversi. Moscon si è così dovuto fermare staccandosi e buttando via con rabbia i numeri di gara.

Gianni Moscon, una lunga sequenza di vicende calde

Quello accaduto oggi alla Kuurne Bruxelles Kuurne non è certo il primo episodio caldo che ha visto coinvolto Gianni Moscon.

Il corridore trentino era stato squalificato ai Mondiali di ciclismo di Bergen dopo essersi fatto trainare dall’ammiraglia azzurra, ma a far discutere era stato soprattutto un diverbio con Kevin Reza in cui aveva insultato il collega con parole razziste. Moscon era stato accusato anche di aver provocato volontariamente la caduta di Sebastian Reichenbach durante una Tre Valli Varesine, un episodio da cui era stato scagionato ma che aveva lasciato ulteriori dubbi su di lui. La squadra si è mostrata molto rigida con Moscon per i comportamenti discutibili avuti negli anni scorsi e sarà interessante ora capire come reagirà di fronte a questo nuovo episodio caldo che lo ha visto come protagonista negativo.