Ad onor del vero sarebbe bastato che uno dei tre match-point che Gael Monfils ha sprecato nella semifinale di Dubai andasse a punto per non parlare di questo. Ma nel percorso di un campione, di qualunque campione, esistono anche gli episodi e la giusta dose di buona sorte. Così Novak Djokovic ha passato indenne la semifinale e battendo Stefanos Tsitsipas all'ultimo atto ha ottenuto la sua 18esima vittoria consecutiva dall'inizio dell'anno, 21esima contando anche le ultime tre partite della passata stagione. Per il momento il suo primato nel ranking non sembra minimamente in discussione e difficilmente lo sarà da qui all'inizio dei tornei sulla terra rossa.

Ad attenderlo ci sarà soprattutto il Roland Garros dove il suo obiettivo è essenzialmente quello di rovinare i piani di Rafa Nadal. Vincendolo per la 13esima volta, lo spagnolo eguaglierebbe il record di Slam vinti (20) da Roger Federer, mentre a Nole ne mancano ancora tre in tal senso e per pareggiare i conti con il fuoriclasse svizzero dovrebbe fare il Grande Slam: dunque dopo gli Australian Open già in bacheca, dovrebbe vincere a Parigi, Wimbledon e New York. Staremo a vedere, c'è del vero che la sua stagione è iniziata in maniera trionfale come non gli accadeva da tempo e lui, tra il serio ed il faceto, non si preclude nulla: nemmeno ciò che viene considerato ai confini della realtà.

'Mi sento bene e non faccio calcoli'

Intervistato a caldo dopo la vittoria a Dubai, tra le sue dichiarazioni una in particolare ha fatto esaltare i suoi tifosi ed incattivito i suoi denigratori, quelli che tifano Federer o Nadal. "Uno dei miei obiettivi quest'anno è quello di restare imbattuto fino alla fine dell'anno", ha poi sorriso ammettendo che si tratta di una battuta: "scherzo", ma poi ha aggiunto anche un "forse".

In questi primi mesi del 2020 le sue vittorie di fila sono 18, 21 complessive contando anche gli ultimi tre match del 2019: non è certamente un record per lui che in passato ha fatto di meglio, il suo personale è di 43 partite senza una sconfitta tra il 2010 ed il 2011, striscia che poi venne interrotta da Federer che lo superò in semifinale al Roland Garros.

Tornando alle sue dichiarazioni post match, molto più seriamente Djokovic ammette di sentirsi bene. "Proverò a continuare in questa direzione. È troppo presto per fare calcoli, voglio concentrarmi partita dopo partita ed evitare di pensare troppo a questa striscia", ammettendo nel contempo che questo del 2020 "è uno degli inizi migliori della mia carriera".

Djokovic detiene il record di imbattibilità tra i tennisti in attività, quello assoluto è di Vilas

Tra il 2010 ed il 2011 Nole Djokovic giocò 43 match consecutivi senza una sconfitta. Sebbene sia il record tra i tennisti attualmente in attività con Roger Federer che si è fermato a 41 tra il 2006 ed il 2007 e Rafa Nadal a 32 nel 2008, non è il primato assoluto.

Quello appartiene a Guillermo Vilas che nel suo magico 1977 mise di fila 46 vittorie, mentre al secondo posto in questa speciale classifica c'è Ivan Lendl con 44 tra il 1981 ed il 1982. Sul gradino più passo del podio Djokovic è in buona compagnia, a quota 43 insieme a Bjorn Borg che realizzò questa striscia nel 1978.