Tyson Fury vs Deontay Wilder sarà dunque una trilogia stando alle notizie che arrivano da oltre oceano. Dopo la dura sconfitta subita a Las Vegas e la conseguente perdita del titolo mondiale dei pesi massimi WBC dopo oltre cinque anni, Deontay Wilder ha deciso di esercitare la clausola di rematch e, pertanto, di tentare di riprendersi subito la cintura lasciata nelle mani di Fury lo scorso 23 febbraio. C'è già una data ipotetica, secondo quanto dichiarato dal co-promoter di Fury, Bob Arum, a boxingscene.com ed è quella del 18 luglio. La sede scelta sarebbe sempre quella della MGM Arena di Las Vegas e la divisione della borsa sarebbe 60/40 a favore dell'attuale campione del mondo dei pesi massimi, Tyson Fury.

Pochi dubbi sulla 'trilogia'

In realtà c'erano pochi dubbi sulla trilogia e le indiscrezioni su un altro rematch erano circolate già nelle ore successive al combattimento di Las Vegas che ha permesso a Fury di tornare sul trono dei pesi massimi. "Se Deontay lo vuole, lo faremo ancora" aveva detto il nuovo campione del mondo già nella conferenza stampa successiva al match, allontanando in tal modo il tanto atteso combattimento per l'indiscusso con Anthony Joshua che in questi giorni è stato invocato a gran voce dal promoter dello stesso pugile britannico, Eddie Hearn. Ma in ogni caso AJ prima di affrontare il campione del mondo WBC deve rispettare la sfida obbligatoria che gli è stata imposta dalla IBF e, dunque, mettere in palio il titolo della federazione (e gli altri tre in suo possesso) contro lo sfidante ufficiale Kubrat Pulev.

Match, quest'ultimo, che potrebbe disputarsi a Londra nello stadio del Tottenham il prossimo mese di giugno.

Deontay Wilder ai suoi fan: 'Mi rialzerò'

Quei pochi dubbi intorno al terzo match erano legati soprattutto alle condizioni di Deontay Wilder dopo il devastante ko subito, ma l'apparizione del Bronze Bomber su Instagram li avrebbe dissipati.

L'ex campione in un video postato sul suo account IG ha promesso ai suoi fan che non sarebbe certamente finita qui. "La guerra è appena iniziata - ha detto - io sono il re e mi rialzerò. Non possono prendere il mio trono". Il messaggio, pur non citandolo direttamente, è ovviamente rivolto a Tyson Fury che, come già detto, non ha mai chiuso a questa possibilità, né potrebbe farlo alla luce della clausola di rematch che Deontay Wilder doveva esercitare entro trenta giorni dal match del 23 febbraio.

Pesi massimi: solo in quattro si sono ripresi il titolo in un immediato rematch

Dunque un immediata chance mondiale dopo aver perso il titolo, cosa già accaduta tante volte nella storia del pugilato. Ad onor del vero tra i pesi massimi soltanto in quattro sono tornati in cima in un pronto rematch dopo essere stati detronizzati: il primo fu Floyd Patterson che perse il titolo il 26 giugno del 1959 andando al tappeto contro Ingemar Johansson e se lo riprese un anno dopo mettendo ko lo svedese in cinque round. Poi Muhammad Ali, sconfitto a sorpresa da Leon Spinks nel febbraio del 1978 e poi vincente nel rematch disputato sette mesi dopo. Nel 2001 toccò a Lennox Lewis, finito clamorosamente ko ai piedi di Hasim Rahman, riprendersi il titolo dalle mani di colui che lo aveva sconfitto esattamente sette mesi dopo il primo combattimento. Infine l'ultimo precedente recentissimo, quello di Anthony Joshua sconfitto per ko da Andy Ruiz a giugno dell'anno scorso e poi vincente lo scorso dicembre ai punti nell'inedita cornice saudita.