La Parigi-Nizza di Vincenzo Nibali è iniziata con il piede giusto. La corsa francese ha vissuto una giornata più impegnativa del previsto nella prima tappa. Il percorso era movimentato da diversi saliscendi, ma è stato soprattutto il maltempo a cambiare il volto ad una frazione che sulla carta sembrava favorevole anche ai velocisti.

Il gruppo si è spezzato più volte per la pioggia e per il vento, con diversi nomi importanti come Romain Bardet e Richie Porte che hanno fatto le spese di questa situazione perdendo minuti preziosi. Nibali ha invece superato questa giornata pericolosa senza intoppi, recuperando sul gruppo principale dopo essere rimasto attardato nelle fasi centrali.

Vincenzo Nibali: 'Freddo e ritmo sostenuto'

La prima tappa della Parigi-Nizza ha regalato più azione e spettacolo del previsto. Il vento e la pioggia hanno favorito un continuo spezzettamento della corsa, e già a sessanta chilometri dall'arrivo il gruppo al comando è rimasto con appena sedici corridori. Vincenzo Nibali è rimasto nella seconda parte del plotone e, dopo diversi chilometri di inseguimento in cui ha avuto al fianco Jasper Stuyven, è riuscito a recuperare terreno, rientrando sugli immediati inseguitori di Alaphilippe e Benoot, nel frattempo rimasti da soli al comando. Il capitano della Trek è rimasto poi in posizione d'attesa, riuscendo ad arrivare senza problemi nel gruppo forte di una trentina di corridori che ha concluso a 15" da Schachmann, Teuns, Benoot e Alaphilippe.

Nibali ha così salvato le sue opzioni in prospettiva classifica finale in una giornata molto pericolosa, che ha visto alcuni dei favoriti come Bardet e Jungels arrivare ad oltre due minuti di ritardo. "È stata una giornata difficile, con freddo e ritmo sostenuto per tutta la tappa, ma sono contento delle sensazioni e soprattutto di non aver perso del tempo", ha dichiarato il vincitore della Sanremo 2018 al termine della corsa.

'Vedremo giorno per giorno'

Vincenzo Nibali ha poi sottolineato il grande lavoro fatto dal suo compagno Jasper Stuyven, uno dei corridori più in forma in questo inizio di stagione di Ciclismo che si è messo a sua completa disposizione per aiutarlo in questa tappa dal sapore di classica del nord.

"Negli ultimi 50 chilometri Stuyven è stato preziosissimo nel tenermi sempre in testa al gruppo. Non ho preso rischi e posso solo essere soddisfatto", ha commentato il campione della Trek Segafredo che però non ha voluto sbilanciarsi sulle sue possibilità di vittoria di questa Parigi-Nizza.

"Dovremo vedere giorno per giorno come gestire la classifica generale. Nella prima tappa è andato tutto bene, la seconda sarà un'altra giornata con vento e strade strette, sarà ancora insidiosa", ha concluso Nibali.