Giuseppe Conte in conferenza stampa ha annunciato il via libera ufficiale del Governo alla possibilità di riprendere a svolgere attività motoria e sportiva a partire da lunedì 4 maggio. Si attenua, anche se non troppo, il lockdown e qualche possibilità in più anche per i ciclisti e gli sportivi ci sarà. Il Presidente del Consiglio ha spiegato che fino a questo momento si poteva svolgere solamente attività motoria e sportiva nelle immediate vicinanze della propria abitazione. Adesso cambia tutto visto che ci si può allontanare, rispettando la norma che prevede di rimanere a due metri di distanza una persona dall'altra.

Per la semplice attività motoria basterà un metro. Da lunedì prossimo al via anche le sessioni di allenamento di atleti professionisti di interesse nazionale nel rispetto delle norme di distanza sociale e a porte chiuse per gli atleti di discipline individuali. Gli appassionati del mondo della bicicletta invece dovranno aspettare il 18 maggio per l'apertura dei negozi di biciclette.

Dal 4 maggio spostamenti in bicicletta consentiti ma con limiti geografici

Il limite principale che viene fissato è quello di non uscire dalla Regione, quelli extraregionali sono spostamenti consentiti solo per gravi motivi di salute o esigenze di lavoro. In quest'ottica da capire se ci sarà una deroga o meno per gli allenamenti degli atleti professionisti.

Sugli allenamenti, in attesa del Decreto, sembrerebbe trapelare l'intenzione espressa da Conte di consentire allenamenti al di fuori del proprio comune di residenza visto che lo svolgimento dell'attività motoria dovrebbe essere considerato valida motivazione. Rimangono tutti i divieti di assembramento.

Il sostegno delle istituzioni per favorire l'uso della bicicletta

Come più volte annunciato anche nei giorni scorsi, non sarà ancora consentito effettuare delle uscite in gruppo perché, come ha ribadito il Presidente del Consiglio, la fase due non è un liberi tutti. Occorrerà rispettare le regole di distanziamento sociale perché il virus non è debellato.

Conte ha anche precisato che altri picchi sono attesi nelle prossime settimane e nuove misure restrittive potrebbero essere prese nel caso la situazione dovesse tornare ancora di emergenza.

In questa nuova fase occorrerà grande senso di responsabilità e rispetto delle norme da parte di tutti. La bicicletta sarà sicuramente un mezzo molto usato anche perché più sicura di altri. Numerosi comuni tra cui Milano e Roma hanno detto chiaramente di volere puntare nella nuova fase sulle biciclette e anche il Governo ha preannunciato misure di sostegno e incentivi per acquistare e utilizzare le biciclette.