Alberto Contador non ha mai nascosto la propria ammirazione per Marco Pantani, idolo e fonte di ispirazione negli anni in cui forgiava il suo talento nelle categorie giovanili sognando le grandi montagne del Giro e del Tour. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, una delle tante che sta concedendo in questo lungo periodo di pausa della stagione agonistica, l’ex campione ha ricordato una tappa indimenticabile vinta dal Pirata, quella sulla salita di Oropa al Giro d’Italia 1999. Contador ha poi avvicinato Egan Bernal al compianto fuoriclasse romagnolo, dicendosi convinto che sarà proprio il giovane colombiano a rompere il tabù della doppietta tra Giro d’Italia e Tour de France.

Alberto Contador: ‘Pantani rompeva i soliti schemi’

Se c’è un campione che negli ultimi vent’anni ha fatto vibrare gli animi degli appassionati di Ciclismo come nella decade precedente aveva fatto Marco Pantani, questo è stato senz’altro Alberto Contador. L’ex corridore spagnolo ha parlato più volte di quanto il Pirata romagnolo lo abbia colpito e influenzato nel suo modo così anticonvenzionale di approcciare il ciclismo, sempre all’attacco e senza particolari calcoli.

Contador ha riaperto l’album dei ricordi in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport in questo periodo di vuoto che sarebbe dovuto essere quello del Giro d’Italia, ed ha scelto quella che ritiene l’impresa più bella di Pantani alla corsa rosa.

“Ricordo quando Pantani vinse ad Oropa nel 1999 dopo il salto di catena. Ricordo tutto, ogni posizione che ha riguadagnato. Fu un’esibizione, una tappa mitica” ha raccontato Contador. “Pantani mi piaceva tanto perché faceva azioni inaspettate, rompeva gli schemi abituali. Anche io sono stato così, Pantani ha avuto una grande influenza su di me e sul mio modo di correre” ha dichiarato il due volte vincitore del Giro d’Italia.

‘Bernal farà la doppietta’

Alberto Contador ha poi fatto un accostamento tra l’indimenticato Pirata e Egan Bernal, il giovane colombiano vincitore dell’ultimo Tour de France. Lo spagnolo ritiene che sarà proprio il corridore della Ineos a rinverdire i fasti dell’era Pantani completando la doppietta Giro d’Italia – Tour de France, mai più riuscita a nessuno da quel magico 1998 in cui il Pirata dominò la scena.

“Penso che Bernal sarà il primo a completare la doppietta Giro – Tour dopo Pantani”, ha scommesso Contador, ricordando il proprio tentativo fallito nella stagione 2015, quando dopo la vittoria ottenuta nella corsa rosa non riuscì ad essere al top in Francia dove arrivò solo al quinto posto.

Secondo l’ex campione la doppietta è possibile, ma a patto di “avere sempre una squadra forte intorno. Soprattutto al Giro non devi lavorare quando sei attaccato” ha spiegato Contador ricordando come nella corsa rosa del 2015 si trovò invece in una situazione opposta. “Affrontavo la Astana di Aru e Landa, loro erano molto forti e quando acceleravano io restavo sempre da solo. Sono riuscito a vincere ma spendendo più energie del previsto e ho finito per pagarlo durante il Tour de France”, ha ricordato l’ex corridore spagnolo.