Oleksandr Usyk, probabilmente il massimo leggero più forte dai tempi di Evander Holyfield. L'ucraino ha dominato la divisione dei cruiser diventandone campione indiscusso nel 2018 e, in un certo senso, vorrebbe seguire la strada del citato Holyfield: quella di diventare re anche tra i pesi massimi. Tony Bellew è stato il suo ultimo avversario tra i massimi leggeri, il britannico finì TKO all'ottavo round nel novembre del 2018 alla Manchester Arena e quel combattimento segnò due 'puntate conclusive'. Sarebbe stato l'ultimo match di Usyk nella categoria, da lì a poco l'imbattuto campione del mondo avrebbe annunciato la sua rinuncia ai titoli e il suo passaggio alla divisione di peso superiore, sarebbe stato anche l'ultimo combattimento della carriera di Bellew che aveva già annunciato prima di salire sul ring la sua intenzione, indipendentemente dal risultato, di appendere i guantoni al chiodo.

Nel corso di una chiacchierata a Fight Night, il podcast di talkSPORT, lo stesso 38enne originario di Liverpool ha parlato del suo ultimo avversario e delle possibilità che può avere di conquistare un titolo mondiale tra i pesi massimi. Sebbene lo riconosca pericoloso per tutti, dal suo punto di vista avrebbe poche possibilità con i colossi della categoria a causa della differenza strutturale.

'Il più forte pugile che abbia mai affrontato'

Su Usyk, anche alla luce di come è andato il loro combattimento, Bellew non può far altro che perdersi in elogi. "Sicuramente è un pugile straordinario ed è il più forte che abbia mai affrontato. Il suo gioco di prestigio tra mani e piedi è fenomenale, un combattente davvero brillante".

Relativamente al suo futuro tra i pesi massimi, il britannico gli riconosce parecchie chance, ma avverte un problema decisamente 'fisico'. "Credo sia una minaccia per tutti i pesi massimi del pianeta, assolutamente vero". L'interrogativo, però, Bellew se lo pone nel momento in cui si troverebbe ad affrontare quelli che definisce 'big big boys', i 'giganti' della categoria.

"Penso che possa affrontarli, magari metterli in difficoltà. Ma pugili come Tyson Fury o Joshua sono avversari troppo 'grossi' e penso che alla fine riescano a colpirlo, in un modo o nell'altro. Il problema per lui sono questi pugili, anche chiunque abbia le sue dimensioni e la sua struttura, credetemi, è un puzzle difficile da da risolvere".

Data da decidere per il match contro Chisora

Oleksandr Usyk ha fatto il suo esordio tra i pesi massimi nel mese di ottobre del 2019, battendo per ritiro il modesto Chazz Whiterspoon. Il suo prossimo combattimento lo avrebbe visto di fronte a un pugile esperto come Dereck Chisora, ma a causa dello stop forzato è stato rinviato a data da destinarsi. Senza dimenticare che l'ucraino è anche sfidante obbligatorio per il titolo mondiale WBO e, dunque, in lista per affrontare Anthony Joshua se quest'ultimo ovviamente batterà Kubrat Pulev e, naturalmente, non ci sia prima la sfida per l'indiscusso contro il vincitore del terzo match tra Fury e Deontay Wilder.