Dopo numerose occasioni di confronto, è stato siglato il 28 luglio, presso la sede della Fip Sicilia, il protocollo d'intesa tra le delegazioni regionali siciliane di Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici Disabili Intellettivo e Relazionali) e Fip (Federazione Italiana Pallacanestro) a firma del delegato regionale Fisdir Sicilia, Marzia Bucca e del presidente regionale Fip Sicilia, Riccardo Caruso.

Integrazione e sport oltre le barriere: firmato il protocollo d'intesa Fisdir e Fip

Molteplici i momenti di confronto che le due entità regionali siciliane della Fisdir e della Fip hanno affrontato prima della decisione finale, ma il tanto atteso momento è giunto: è stato trovato un accordo tra le due realtà sportive, volto alla condivisione di svariati obiettivi.

Il protocollo d’intesa, siglato martedì 28 luglio tra i due enti, si focalizza soprattutto sulla promozione e la diffusione informativa della pratica della pallacanestro tra persone con disabilità intellettivo-relazionale, nonché sulla formazione dei quadri e degli esperti tecnici.

Marzia Bucca (Fisdir): 'Due realtà che stanno segnando la storia della pallacanestro'

La firma del documento, effettuata dai due rappresentanti delle rispettive realtà, Marzia Bucca e Riccardo Caruso, è avveunta con entusiasmo e spirito di collaborazione: "Sono orgogliosa di questa importante opportunità - ha detto il delegato regionale Fisdir, Marzia Bucca - e tengo a sottolineare che sia la Fisdir Sicilia che la Fip Sicilia stanno reciprocamente e rispettivamente segnando la storia della pallacanestro, in quanto entrambe promotrici di una collaborazione mai ufficializzata all'interno del nostro territorio nazionale".

"Ringrazio moltissimo il presidente Fip Sicilia - ha proseguito Bucca - l’intero consiglio regionale e il tecnico Fip, nonché prossimo referente regionale Fisdir Sicilia per il settore pallacanestro, Giuseppe Terrasi e mi auguro - ha concluso - che questa iniziativa possa davvero rappresentare un “trampolino di lancio” per una futura collaborazione a livello nazionale”.

Protocollo Fisdir/Fip: gli obettivi

Entrambe le federazioni coinvolte si impegneranno, da ora in avanti, a collaborare e a organizzare attività formative, promozionali e di divulgazione informativa per avvicinare le persone con disabilità alla pratica sportiva della pallacanestro.

Tali attività, secondo quanto anticipato dalle prerogative del protocollo stesso, avverranno attraverso seminari, eventi comuni alle due federazioni e corsi di formazione per futuri assistenti tecnici e istruttori di pallacanestro, durante i quali le persone normodotate e quelle con disabilità potranno condividere spazi e momenti in un clima di vera inclusione.

Un modo, questo, per abbattere quelle barriere fisiche, mentali e di pregiudizio e per creare un vero e proprio modello sociale volto a sviluppare e sensibilizzare la collettività all'integrazione sociale e a una pratica sportiva in cui nessuno sia escluso.