Mercoledì 21 ottobre tappa di alta montagna con arrivo in salita al Giro d’Italia edizione numero 103. Si tratta della 17ª tappa, di 203 chilometri, con partenza da Bassano del Grappa.

Nel percorso sono presenti due imponenti salite, Forcella Valbona e Monte Bondone, e una terza più breve, Passo Durone, che misura comunque quasi 10 chilometri, prima della scalata finale in vetta alla stazione sciistica di Madonna di Campiglio. Arrivo di una frazione che, insieme a quella del giorno dopo con il traguardo posto nel Parco Nazionale dello Stelvio, potrebbe essere quella decisiva per la classifica generale.

Orari 17ª tappa Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio

La 17^ tappa del Giro inizierà alle ore 10:20, mentre il termine della gara è previsto intorno alle 16:30. Per gli appassionati di Ciclismo l’imperdibile appuntamento con la frazione Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio sarà come sempre con la diretta tv su Rai 2 a partire dalle 14.

La gara sarà pertanto disponibile anche in diretta streaming su RaiPlay; e inoltre visibile sulla stessa piattaforma in modalità on demand già qualche minuto dopo il termine. Ricordiamo che è prevista anche la replica della tappa su Rai Sport intorno a mezzanotte.

Altimetrie e percorso

Da Bassano del Grappa il percorso risale per circa 40 km la Pedemontana fino a sentire l’odore delle Alpi: svolta verso la montagna per scalare la valle da Tonezza del Cimone fino al valico di Forcella Valbona.

Una salita molto lunga, 21.9 chilometri per l’esattezza, con pendenze medie costanti al 6,6%. Segue una discesa altrettanto interminabile verso Aldeno dove inizia l’arrampicata sul Monte Bondone: 20.2 km al 6,8% medio e picchi al 15%.

Una volta giù dalla montagna di Bondone mancheranno meno di 50 chilometri al traguardo, con il tracciato che raggiunge Tione di Trento attraverso il Passo Durone: la salita più breve della giornata anche se misura ben 10.4 km, pendenza media al 6%.

La salita finale

Si riprende quindi in falsopiano a salire per circa 27 chilometri fino a Pinzolo e dall’adiacente Carisolo si imbocca la Val di Campiglio per affrontare la salita finale: 12.5 km alla pendenza media costante del 5.7% fino in prossimità degli ultimi 2000 metri essenzialmente pianeggianti. Traguardo finale collocato nella centralissima piazza Sissi a Madonna di Campiglio.

Ventiquattro ore dopo questa importantissima giornata di gara, e tre giorni prima della tappa conclusiva a Milano, ancora tanta montagna al Giro con la frazione Pinzolo-Laghi di Cancano cruciale per il destino della maglia rosa. Anche se, proprio il giorno prima della passerella finale, la tappa numero 20 Alba-Sestriere proporrà ancora chilometri in salita di prima categoria e potrebbe potenzialmente offrire un’eventuale ultimissima occasione per cambiare la classifica generale.

Precedenti al Giro d’Italia delle sedi di tappa

Bassano del Grappa già dieci volte sede di partenza al Giro d’Italia tornerà ad ospitare una partenza dopo la cronoscalata alla Cima Grappa nel 2014, con successo per Nairo Quintana maglia rosa alla fine di quel Giro.

Madonna di Campiglio, invece, sarà sede d’arrivo per la terza volta nella storia. Nell’ultima del 2015 vittoria in solitaria di Mikel Landa dopo aver staccato il resto del gruppo di testa nell'ultima parte della salita. La volta prima l’assolo di Marco Pantani nel 1999 (sotto il video), maglia rosa con un vantaggio mostruoso su tutti, ma venne fermato perché il tasso del suo ematocrito risultò fuori norma. Quel giorno iniziò di fatto la parabola discendente del Pirata. Da queste parti, ma con arrivo a Pinzolo, si ricordano anche le grandi affermazioni di Gibì Baronchelli nel 1977 e Beppe Saronni nel 1985.