Il ciclo mercato ha portato tante novità nel Team Ineos. La squadra britannica diretta da Dave Brailsford ha chiuso il suo organico per la prossima stagione con trenta corridori, di cui cinque nuovi. Per la prima volta dalla sua creazione, ormai un decennio fa, nel team non ci sarà lo storico leader Chris Froome, passato alla Israel Start Up Nation. Il quattro volte vincitore del Tour de France non ha ancora ritrovato il top della condizione dopo il brutto incidente di un anno e mezzo fa e la squadra ha rimodulato nel frattempo le sue gerarchie interne trovando altri punti di riferimento.

L’era di Froome alla Sky/Ineos si è così conclusa al termine di questa stagione, con il britannico che ha trovato nella Israel una buona sistemazione per provare a tornare quello di un tempo con la garanzia di poter avere un ruolo protetto.

Team Ineos, arrivano altri gregari super

Con la conferma e la crescita dei tanti corridori vincenti già in organico, da Thomas a Bernal passando per Carapaz e Geoghegan Hart, il Team Ineos ha indirizzato la parte di budget liberata da Froome per costruire una base ancora più solida. Il focus resterà sempre sui grandi giri a tappe, il terreno su cui la squadra ha costruito tutta la sua storia, schierando ancora dei super gregari al fianco dei propri leader.

Il progetto seguito in questo ciclo mercato appena concluso è stato quello di prendere dei corridori molto forti, uomini che in tante altre squadre sarebbero dei capitani, ma che in questo contesto di straordinaria qualità saranno chiamati ad essere dei punti d’appoggio. In quest’ottica vanno inquadrati gli ingaggi di Richie Porte, Adam Yates e Daniel Felipe Martinez.

Porte, reduce dal podio al Tour de France, ha chiarito di aver concluso la sua carriera da leader e di voler tornare ad un più tranquillo compito di gregariato, già svolto in Sky dal 2012 al 2015. Yates e Martinez sono stati anch’essi tra i protagonisti dell’ultimo Tour. Il britannico ha indossato la maglia gialla per qualche giorno concludendo poi al nono posto finale, mentre il colombiano ha vinto una delle tappe più dure, quella di Pas de Peyrol.

Altro arrivo che andrà a rinforzare il gruppo di gregari della Ineos è quello di Laurens de Plus, 25enne belga in arrivo dalla Jumbo Visma.

La stellina Pidcock

Il quinto nuovo corridore del Team Ineos 2021 è invece un investimento per il futuro. La squadra si è assicurata, con un lungo contratto, l’astro nascente del Ciclismo britannico, Thomas Pidcock. Il 21enne di Leeds ha mostrato un talento a tuttotondo nelle categorie giovanili, vincendo su strada sia nelle classiche che nelle corse a tappe, così come a cronometro e nel ciclocross, spesso con prestazioni eccezionali. L’ultima esibizione prima del passaggio nel ciclismo professionistico è stata al Giro under 23 dello scorso settembre, in cui Pidcock ha vinto tre tappe e la classifica generale.

Oltre a Froome nella nuova Ineos non ci saranno più Lawless, passato alla Total Direct Energie, Knees e Wurf, ancora senza contratto, e Stannard, che ha chiuso la sua carriera. Sono stati confermati tutti gli altri big della squadra, un elenco lunghissimo che comprende i Campioni del Mondo su strada e a cronometro Kwiatkowski, Dennis e Ganna, e quattro vincitori di grandi giri come Thomas, Bernal, Geoghegan Hart e Carapaz.

I corridori del Team Ineos 2021

  • Andrey Amador
  • Leonardo Basso
  • Egan Bernal
  • Richard Carapaz
  • Jonathan Castroviejo
  • Laurens De Plus
  • Rohan Dennis
  • Owain Doull
  • Eddie Dunbar
  • Filippo Ganna
  • Tao Geoghegan Hart
  • Michal Golas
  • Ethan Hayter
  • Sebastian Henao
  • Michal Kwiatkowski
  • Daniel Felipe Martinez
  • Gianni Moscon
  • Jhonatan Narvaez
  • Thomas Pidcock
  • Richie Porte
  • Salvatore Puccio
  • Brandon Smith Rivera
  • Carlos Rodriguez
  • Luke Rowe
  • Pavel Sivakov
  • Ivan Ramiro Sosa
  • Ben Swift
  • Geraint Thomas
  • Dylan Van Baarle
  • Adam Yates.