Nonostante la sconfitta ai quarti di finale nel torneo Atp 250 di Marsiglia per mano di Medvedev, l'astro nascente del Tennis italiano Jannik Sinner guarda già al futuro con fiducia e ottimismo. Da questo lunedì 15 marzo, infatti, sarà di nuovo in tabellone per l'Atp 500 di Dubai.

La sconfitta contro Medvedev e l'esperienza a Marsiglia

Il brusco stop contro il russo Daniil Medvedev non sembra aver scalfito più di tanto lo stato d'animo di Sinner, che ha analizzato con equilibrio e lucidità la partita: "Lui è senza dubbio più forte di me in questo momento.

Non è facile affrontarlo perché è continuo e solido con tutti i colpi. Devo dire onestamente, però, che non credo di aver fatto una brutta partita". Considerando che Medvedev è ufficialmente il numero 2 del ranking mondiale, alle spalle del solo Novak Djokovic, è logico dedurre che la battuta d'arresto di Sinner fosse preventivabile e che possa rappresentare un passaggio necessario alla sua crescita: "So cosa devo fare e non vedo l'ora di tornare in campo per migliorarmi", ha aggiunto. Aggiungendo: "Questo è il mio obiettivo principale in questa stagione: cercare di migliorare costantemente".

Naturale dunque pensare che Sinner saprà trarre insegnamento molto rapidamente da questa sconfitta, trasformando immediatamente la delusione in esperienza maturata.

A neanche vent'anni, infatti, il tennista allenato da Riccardo Piatti ha bruciato le tappe e non ha certo intenzione di fermarsi. I quarti di finale raggiunti a Marsiglia, del resto, lo hanno portato a migliorare ancora il suo ranking Atp, nel quale da oggi 15 marzo figurerà alla posizione numero 32, confermandosi primo in assoluto fra i tennisti Under 20.

L'eliminazione dal torneo francese ad opera di Medvedev, infatti, è arrivata dopo aver superato i primi due turni, nei quali il talento di San Candido aveva battuto i giocatori di casa Barrère e Gaston. Se contro il primo le difficoltà non erano mancate in quanto Sinner era riuscito a spuntarla solo nel terzo set con il punteggio di 7-5, contro il secondo aveva trovato il ritmo partita molto più agevolmente, sbarazzandosi dell'avversario in due set.

Tutto ciò a testimonianza del fatto che, per un tennista così giovane, è di fondamentale importanza abituarsi ad affrontare giocatori più esperti, anche se di caratura inferiore, per crescere passo dopo passo.

I prossimi tornei

In questa nuova settimana, quindi, sarà di nuovo in campo a Dubai, in tabellone assieme agli altri italiani Sonego e Cecchinato.

Sinner, essendo stato inserito dagli organizzatori fra le sedici teste di serie del torneo, usufruirà tra l'altro di un bye e farà il suo esordio al secondo turno contro il vincente del match tra Nishioka e Bublik, nell'auspicabile prospettiva di sfidare nei quarti uno fra Bautista Agut e Wawrinka. Un altro banco di prova importante quindi per l'azzurro, che vorrà sicuramente continuare a mettersi in mostra per confermarsi uno dei migliori NextGen del circuito e candidarsi ad approdare nei Top 20, come molti tra gli addetti ai lavori hanno dichiarato essere nelle sue potenzialità.

In un mese di marzo intensissimo, poi, dal giorno 24 andrà in scena a Miami il primo Master 1000 della stagione, altra vetrina di assoluto prestigio dove Sinner vorrà essere di nuovo protagonista. Per uno che, a 19 anni e 7 mesi, ha già messo in bacheca due trofei di livello Atp, non c'è che da rimboccarsi le maniche.