Covid-19, Dpcm e ciclismo, tutte le regole: in zona rossa sospese tutte le attività
Il 6 marzo è entrato in vigore il nuovo Dpcm firmato Draghi contenente nuove disposizioni. Tra le tante ci sono anche quelle che regolamentano l'attività sportiva, inclusa quella ciclistica.
Nel dettaglio anche in questo decreto l'Italia continua ad essere divisa a colori in base alla situazione locale. Zona rossa, arancione, gialla e bianca, ognuna con restrizioni più o meno rigide a seconda del caso.
A questo proposito la Federciclismo ha fatto chiarezza sulle regole da rispettare in ogni zona.
In zona bianca, considerata a basso rischio, via libera ad attività sportiva o motoria senza spettatori. Non è possibile creare sovraffollamenti e vanno rispettate le comuni regole generali come il distanziamento.
In zona gialla invece è consentita l'attività sportiva solo all'aperto nel rispetto delle norme anti-Covid.
Situazione diversa per la zona Arancione dove si possono svolgere attività sportive solo nel proprio comune.
Per quanto riguarda il Ciclismo, che consiste in un'attività in movimento, è possibile spostarsi in un altro territorio solo per motivi legati allo sport in questione con destinazione sempre il proprio comune.
Infine in zona rossa è consentita solo l'attività motoria individuale nei pressi della propria abitazione.