Le classiche delle Ardenne che scattano domenica 18 aprile con l’Amstel Gold Race saranno l’ultima occasione di vedere in corsa Primoz Rogliĉ prima del via del Tour de France. Il campione della Jumbo Visma, reduce dal successo ottenuto al Giro dei Paesi Baschi, ha annunciato di volersi prendere due mesi di pausa dalle gare in vista dell’assalto alla maglia gialla, sfuggita lo scorso anno alla penultima tappa. Rogliĉ sarà al via di tutte e tre le classiche ardennesi, Amstel, Freccia e Liegi, poi si fermerà per recuperare le energie e passare quindi un lungo periodo di preparazione sulle Alpi.

Maassen: ‘Ha corso molto lo scorso anno’

A parlare dello strano programma di corse di Primoz Rogliĉ è stato Frans Maassen, il Direttore Sportivo della Jumbo Visma che ha rilasciato delle dichiarazioni al giornale francese L’Equipe. Il corridore sloveno e la sua squadra vogliono arrivare freschi al via del Tour de France e mantenere il top della forma fino alle Olimpiadi di Tokyo, la cui gara in linea è in programma appena sei giorni dopo l’arrivo del Tour a Parigi.

Per questo la Jumbo Visma e il vincitore dell’ultima Vuelta Espana hanno scelto un calendario di corse molto leggero, con una prima parte di stagione da chiudere con la Liegi Bastogne Liegi di domenica 25 aprile e quindi un lungo stop di due mesi nel quale Rogliĉ si allenerà senza partecipare a nessuna gara.

Il campione sloveno non sarà dunque al via né del Giro di Romandia, con cui in passato spesso ha concluso la fase primaverile della stagione, né delle tradizionali gare che precedono il Tour de France come il Giro del Delfinato e di Svizzera.

“Ha corso molto lo scorso anno. Questi due mesi senza corse gli permetteranno di accumulare un po’ di freschezza per poter correre il Tour de France e i Giochi Olimpici, che per lui sono un grande obiettivo”, ha dichiarato Maassen.

Ritiro a Tignes prima del Tour de France

Nella scorsa stagione Primoz Rogliĉ affrontò non poche difficoltà nella fase di avvicinamento al Tour de France a causa di una caduta rimediata al Giro del Delfinato. Il corridore sloveno rimase per una decina di giorni senza allenarsi e forse anche questo condizionò la parte finale della sua avventura in Francia, in cui calò decisamente il suo rendimento.

Stavolta il programma prevede un avvicinamento molto tranquillo e lontano dai riflettori. Dopo la Liegi Bastogne Liegi, Roglic si concederà una pausa per poi spostarsi a Tignes, sulle Alpi francesi, a fine maggio. Il capitano della Jumbo Visma rimarrà in altitudine ad allenarsi fino quasi alla partenza del Tour de France, prevista per il 26 giugno a Brest. “Questo è quello che abbiamo deciso e a meno che non accada qualcosa non ci sarà nessun cambiamento”, ha ribadito Maassen.